L’urgenza di una normativa italiana che regoli l’ambito di applicazione e i confini nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, ormai assurta a strumento di uso comune di larghissima diffusione, si fa sempre più pressante.
Una fondamentale cornice legislativa è stata data dal Regolamento (UE) 2024/1689, meglio conosciuto come “AI Act”, del 13 giugno 2024. Ora tocca al Parlamento italiano recepire gli indirizzi comunitari e dar vita a una normativa capace di cogliere le opportunità che le IA mettono a disposizione, limitandone i rischi e fissando i confini giuridici ed etici entro cui esse possono essere utilizzate.
In questo solco s’inserisce il disegno di legge di iniziativa governativa recante disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza, collegato alla manovra di bilancio e approvato, con modifiche, in prima lettura dal Senato. Ulteriori modifiche sono state poi apportate dalla Camera dei deputati, che l’ha quindi ritrasmesso al Senato (A.S. n. 1146-B).
Per sussumere tali modifiche, fornire ai deputati una panoramica della legislazione in materia di Intelligenza Artificiale e dare conto dei 28 articoli di cui si compone il disegno di legge in esame, gli Uffici del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati hanno prodotto il dossier “Disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale”.
Il documento si articola in varie schede di lettura che sintetizzano il contenuto degli articoli attraverso l’analisi dei sei capi di cui è composto il disegno di legge, ciascuno dei quali dedicato specifico aspetto interessato dalla normativa. Dopo l’enunciazione dei principi e delle finalità, che poggiano su una visione antropocentrica dell’utilizzo dell’IA, il dossier prende in esame: le disposizioni previste nei diversi settori (ricerca, lavoro, P.A., giustizia, sanità, ecc.); la strategia complessiva, improntata alla collaborazione pubblico-privato, alla ricerca e alla formazione; la delicata questione del diritto d’autore; i principi di responsabilità penale per punire gli usi illeciti dell’IA; infine, le disposizioni finanziarie e conclusive.
Scarica il dossier Disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale