La Olena Zelenska Foundation, fondata dalla First Lady dell’Ucraina nel 2022, è intervenuta alla Ukraine Recovery Conference 2025 per presentare un nuovo progetto che mira a costruire spazi giovanili accessibili e senza barriere in Ucraina
Nell’ambito della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina tenutasi a Roma in questi giorni, l’Olena Zelenska Foundation ha presentato un nuovo progetto mirato a offrire supporto psicosociale gratuito, orientamento professionale e attività educative dedicate a ragazzi e ragazze tra i 12 e i 21 anni colpiti dalla guerra.
Grazie al partenariato con la Howard G. Buffett Foundation e al sostegno del Granducato di Lussemburgo, la Fondazione intende avviare, entro l’anno, i primi cinque centri pilota, ponendo al centro della ricostruzione nazionale il benessere e lo sviluppo delle nuove generazioni.
LA OLENA ZELENSKA FOUNDATION
La Olena Zelenska Foundation è un’organizzazione benefica ucraina fondata dalla First Lady dell’Ucraina, Olena Zelenska, nel 2022. La Fondazione realizza progetti per bambini, adolescenti e giovani in tre aree chiave: sostegno e promozione dell’accoglienza familiare, accesso all’istruzione e allo sviluppo, assistenza psicosociale per adolescenti e giovani. Durante la guerra, oltre 70 partner in più di 30 Paesi si sono uniti alle sue iniziative.
Nell’ambito delle sue attività, la Fondazione promuove l’accoglienza familiare, costruendo abitazioni per grandi famiglie affidatarie, fornendo sostegno umanitario integrato e creando ambienti di vita di qualità e condizioni favorevoli allo sviluppo attraverso il progetto “Room for Childhood”.
Per garantire l’accesso all’istruzione, inoltre, allestisce rifugi nelle scuole e negli asili, fornisce a studenti e insegnanti dispositivi per le attività didattiche, istituisce Centri “School of Superheroes” negli ospedali pediatrici e realizza e ripristina spazi creativi e sportivi per i più piccoli.
SUPPORTO PSICOSOCIALE: UN INVESTIMENTO NELLA RESILIENZA DELLE NUOVE GENERAZIONI
Secondo la ricerca “Future Index”, il 44 % dei bambini ucraini mostra segni di potenziale disturbo post-traumatico da stress. Dati UNICEF indicano che il 61 % dei genitori riferisce che i propri figli manifestano sintomi di stress e difficoltà nel sonno: fattori non temporanei, ma effetti radicati che possono condizionare l’intera vita di un giovane.
Gli adolescenti ucraini, infatti, affrontano non solo le sfide tipiche dell’età, ma anche una crisi complessa, segnata da perdite, rottura dei legami sociali e cambiamenti dell’ambiente familiare. Tutto ciò incide profondamente sulla loro percezione di sé, del contesto e del futuro.
Il progetto presentato durante la Conferenza sulla Ricostruzione parte dall’assunto che, nel contesto della guerra, il sostegno a bambini, adolescenti e giovani vada ben oltre l’assistenza umanitaria: è un investimento strategico nel capitale umano, indispensabile per la ripresa e lo sviluppo dell’Ucraina. D’altronde, oggi non si può pensare di ricostruire il Paese senza porre al centro coloro che ne costruiranno il domani.
12-21: IL NUOVO PROGETTO DELLA FONDAZIONE DELLA OLENA ZELENSKA FOUNDATION
“12–21” è il nuovo progetto della Fondazione volto a creare spazi giovanili inclusivi e accoglienti, nell’ambito dei quali ogni ragazzo e ragazza potrà accedere gratuitamente a sostegno psicosociale individuale o di gruppo confidenziale, orientamento professionale e attività ricreative significative.
Gli spazi accoglieranno tutti i giovani, inclusi quelli che hanno perso persone care, con genitori in servizio militare, isolati dai loro circoli sociali o vittime di violenza e bullismo. Il target del progetto sono adolescenti e giovani dai 12 ai 21 anni.
L’obiettivo a lungo termine è creare spazi “12–21” in ogni regione dell’Ucraina. Entro quest’anno la Fondazione prevede di aprire i primi cinque centri in altrettante regioni del Paese.
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