Il 5 agosto 2025, la Camera dei deputati ha esaminato il disegno di legge A.C. 2488-B, di conversione del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 96, recante disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori misure in materia di sport. Un dossier di analisi predisposto dal Servizio Studi della Camera dei deputati – Osservatorio sulla legislazione, ne evidenzia le principali caratteristiche, le implicazioni finanziarie e i profili di qualità normativa.
Il provvedimento, già approvato dal Senato, contiene un complesso di norme destinate a garantire la piena riuscita delle manifestazioni sportive di rilievo internazionale che interesseranno l’Italia nei prossimi anni. Tra queste, i Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026, la Coppa America di vela – Napoli 2027, i Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, le Finali ATP di tennis (2026-2030) e il Campionato europeo di calcio UEFA 2032
Il Capo I del decreto (artt. 1-6) disciplina interventi legati a Milano-Cortina 2026: dall’uso gratuito delle frequenze radiotelevisive e la semplificazione delle procedure per gli impianti, al sostegno finanziario per strutture chiave come l’Arena Pala Italia S. Giulia. Sono previsti inoltre stanziamenti per la sicurezza pubblica e la logistica militare, oltre a contributi per il rafforzamento della cybersicurezza. È istituita la figura di un Commissario straordinario per i Giochi paralimpici, con risorse pari a circa 328 milioni di euro, incaricato di coordinare interventi e garantire il rispetto delle scadenze
Il Capo II (artt. 7-9-ter) riguarda ulteriori grandi eventi: l’America’s Cup 2027, con interventi ambientali nell’area SIN di Bagnoli-Coroglio e iniziative scolastiche legate all’evento; i Giochi del Mediterraneo 2026, per i quali sono destinati fino a 25 milioni di euro di eccedenze fiscali; e le Finali ATP, per le quali viene istituito un comitato organizzatore con obbligo di rendicontazione parlamentare. In vista dell’Europeo UEFA 2032, si prevede la nomina di un Commissario straordinario con poteri derogatori per realizzare infrastrutture sportive dichiarate di interesse strategico nazionale, oltre all’istituzione del Fondo Italiano per lo Sport presso l’Istituto per il credito sportivo e culturale
Il Capo III (artt. 10-17) introduce ulteriori disposizioni: dalla modifica dei criteri di classificazione delle piste da sci e l’obbligo generalizzato del casco, fino alla riforma della disciplina sul lavoro sportivo con la durata massima degli accordi elevata a otto anni. È inoltre istituito un fondo per borse di studio destinate ad atleti universitari di alto merito, sono previste nuove tutele per arbitri e operatori durante le manifestazioni sportive e viene ridefinita la copertura finanziaria degli interventi per Milano-Cortina 2026
Dal punto di vista finanziario, gli oneri del decreto sono quantificati in 271,2 milioni di euro per il 2025, destinati soprattutto alla sicurezza e all’organizzazione dei Giochi paralimpici. La copertura avviene mediante riduzioni di fondi esistenti e nuove disposizioni di bilancio. Il Comitato per la legislazione della Camera ha espresso parere favorevole con osservazioni, rilevando la necessità di coordinare meglio alcune norme e di limitare il ricorso a deroghe.
Il decreto-legge entra in vigore immediatamente, mentre i decreti attuativi dovranno essere adottati nelle prossime settimane per assicurare il rispetto delle tempistiche fissate dalle organizzazioni internazionali.