Sarah Mullally è il 106esimo arcivescovo di Canterbury: è la prima volta che una donna viene nominata leader della Chiesa d’Inghilterra.
Sarah Mullally è il nuovo arcivescovo di Canterbury, e di conseguenze il capo religioso della chiesa Anglicana, una comunità religiosa che conta più di 85 milioni di membri sparsi in 165 Paesi.
La nomina di una donna è evento storico senza precedenti: del resto le donne sono ammesse al ministero sacerdotale solo dal 1994, mentre nel 2015 è arrivato il via libera per quello episcopale. La cerimonia d’insediamento si terrà a marzo nella famosa cattedrale.
LA RIBELLE SARAH MULLALLY
Sarah Elizabeth Mullaly ha 63 anni ed è nata a Woking, cittadina a una trentina di chilometri da Londra. Ex caposala, decorata con il titolo di Dame (l’equivalente di Sir), negli ultimi sette anni è stata arcivescova di Londra.
È sposata dal 1987 con Eamonn Mullally con cui ha due figli adulti, Liam e Grace. Ha iniziato la sua carriera lavorando come infermiera, studiando Nursing Studies e lavorando in ambito clinico.
E’ diventata sacerdotessa nel 2002. Dal 2004 ha deciso di lasciare gli impegni civili e di dedicarsi a tempo pieno al lavoro pastorale.
Nel 2015 ha ricevuto l’ordinazione episcopale ed è stata la quarta donna vescovo della Chiesa d’Inghilterra. Ha guidato prima la diocesi di Crediton e dal 2018 l’arcidiocesi Londra.
Appena insediata a Londra aveva detto: “Vorrei rassicurarvi: non vengo con bombe, o forse non ne porto nemmeno una vera e propria! Ma sono consapevole che, in quanto prima donna vescovo di Londra, sono necessariamente sovversiva, ed è una necessità che intendo abbracciare”.
UNA NUOVA GUIDA PER UN MOMENTO DELICATO
Mullally assume l’incarico in un momento difficile per la Chiesa d’Inghilterra, attaccata per una serie di scandali sessuali, di pedofilia e di accuse d’insabbiamento che hanno travolto diversi presuli uomini.
La sua elezione è infatti la conclusione di un processo innescato dalle dimissioni nel novembre del 2024 dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, accusato di non aver informato la polizia a proposito di una serie di abusi fisici e sessuali avvenuti nei campi estivi per mano di un volontario.
COME FUNZIONA LA NOMINA DELL’ARCIVESCOVO DI CANTERBURY
La Canterbury Crown Nominations Commission, organismo responsabile della nomina dell’arcivescovo di Canterbury – presieduto da un ex capo dei servizi segreti interni britannici del MI5, lord Jonathan Evans – ha proposto il nome di Mullally al Primo Ministro, che lo ha sottoposto al re Carlo III, il quale l’ha approvato.
L’ARCIVESCOVO HA ANCHE UN RUOLO POLITICO
Il ruolo di ogni Arcivescovo è di rilievo non solo nella Chiesa Anglicana ma anche nella vita pubblica: occupano infatti un seggio nella Camera dei Lord del Parlamento del Regno Unito, guidano dibattiti, parlano di questioni, comprese quelle relative alla libertà religiosa e rispondono a eventi di importanza nazionale.