Uno dei pilastri di Utopia Lab, Ernesto Di Giovanni, lascia il gruppo dopo 15 anni. C’entra qualcosa il nuovo progetto di Urania Tv?
Cambiamenti significativi nell’orizzonte di Utopia Lab, società specializzata nelle attività di advocacy e nella consulenza integrata di Public Affairs, Media Relations e Digital Strategies.
Con un lungo post di commiato su LinkedIn, lascia il gruppo il cofondatore Ernesto Di Giovanni, figura storica di Utopia insieme all’altra anima del progetto, Giampiero Zurlo.
UTOPIA PERDE IL CONFONDATORE DI GIOVANNI
Di Giovanni abbandona la carica di consigliere di amministrazione dopo 15 anni dentro l’azienda. Forte della sua militanza giovanile in Azione Universitaria, legata a Fratelli d’Italia, l’americanista, lobbista e analista politico, come si definisce egli stesso sul suo profilo X, ha messo in piedi una solida rete di rapporti ritrovando al governo del Paese vecchie conoscenze di gioventù, dalla premier Meloni a Giovanni Donzelli, passando per Andrea Delmastro e Carlo Fidanza.
LA NASCITA DI URANIA TV
Utopia perde quindi un pilastro fondamentale per le sue attività di lobbying, ultimamente estese anche al business editoriale, con la messa in piedi di Urania TV, il nuovo canale televisivo animato, tra gli altri, da Claudio Velardi, Daniele Capezzone e Roberto Arditti.
PERCHÉ DI GIOVANNI LASCIA UTOPIA
Il perché di questa separazione è lasciato alle interpretazioni. Certo è che Di Giovanni è apparso insolitamente in disparte al Business Forum di Urania Tv, forse non entusiasta della nuova linea editoriale. I più maliziosi hanno poi notato la presenza di Andrea Giambruno come moderatore non preannunciato di uno dei panel trasmessi in diretta sul canale.