Per dare sostanza all’accordo di pace tra Israele e Hamas, Trump e al-Sisi presiedono a Sharm un “vertice di pace internazionale”. Ecco chi ci sarà
L’Egitto ospiterà oggi a Sharm el-Sheikh un “Vertice di Pace” internazionale per sancire la prima fase dell’intesa sul cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Il summit sarà co-presieduto dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che intendono dare impulso politico e visibilità all’accordo.
ATTESE LE DELEGAZIONI DI 22 PAESI
Mentre proseguono le operazioni di rilascio degli ostaggi israeliani, a Sharm vengono accolte le delegazioni di 22 Paesi: Italia, Regno Unito, Francia, Spagna, Germania, Canada, Giappone, India, Arabia Saudita, Qatar, Turchia, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Bahrein, Pakistan, Indonesia, Azerbaigian, Armenia, Ungheria, Grecia, Cipro.
PRESENTE L’ANP
Al vertice non mancherà il leader dell’Anp Abu Mazen, inizialmente dato per assente, mentre a livello internazionale, prenderanno parte al summit il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, il presidente del Consiglio europeo António Costa e il segretario generale della Lega Araba Ahmed Aboul Gheit .
CHI SONO I LEADER PRESENTI AL SUMMIT DI SHARM
La platea di leader presenti a Sharm el-Sheikh è imponente. Accanto a Trump e al-Sisi siederanno Emmanuel Macron per la Francia, Pedro Sánchez per la Spagna, Giorgia Meloni per l’Italia, Keir Starmer per il Regno Unito, Friedrich Merz per la Germania e Kyriakos Mitsotakis per la Grecia.
Partecipano anche Nikos Christodoulides, presidente di Cipro, Recep Tayyip Erdoğan per la Turchia, il re Abdullah II di Giordania e l’emiro del Qatar, Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani.
Dal Golfo arrivano anche il re del Bahrein Hamad bin Isa Al Khalifa, il primo ministro del Kuwait Sheikh Ahmad Al-Abdullah Al-Ahmad Al-Sabah, il presidente degli Emirati Mohammed bin Zayed Al Nahyan e il ministro degli Esteri dell’Oman Badr Al Busaidi e una delegazione di alto livello guidata dal principe ereditario saudita Mohammed bin Salman.
Prevista la partecipazione del presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, del premier armeno Nikol Pashinyan, del primo ministro pakistano Muhammad Shehbaz Sharif e dell’ambasciatore del Fumio Iwa al Cairo, dall’Indonesia è atteso invece Prabowo Subianto, mentre Narendra Modi invierà dall’India il ministro degli Esteri Subrahmanyam Jaishankar e il sottosegretario Kirti Vardhan Singh, .
ASSENTE HAMAS, ARRIVA ANCHE NETANYAHU?
Assente la rappresentanza di Hamas, mentre per Israele, inizialmente non incluso tra gli invitati del summit, potrebbe prendere parte al vertice Netanyahu, che starebbe valutando il da farsi.
L’IRAN DECLINA L’INVITO
Non parteciperà neppure l’Iran, che pure aveva ricevuto un invito ufficiale. Il ministro degli Esteri iraniano Seyed Abbas Araghchi ha spiegato in un post su X: “Pur favorendo l’impegno diplomatico, né io né il presidente Pezeshkian possiamo incontrare chi ha attaccato il popolo iraniano. Tuttavia, sosteniamo ogni iniziativa che ponga fine al genocidio israeliano a Gaza e garantisca ai palestinesi il diritto all’autodeterminazione.”
Iran is grateful for President El-Sisi’s invitation to attend the Sharm El-Sheikh Summit. While favoring diplomatic engagement, neither President Pezeshkian nor I can engage with counterparts who have attacked the Iranian People and continue to threaten and sanction us.
Having…
— Seyed Abbas Araghchi (@araghchi) October 12, 2025