Gianfranco Zinzilli nominato nuovo direttore della Direzione Radio digitali e specializzate della Rai. Approvato anche il Documento di Contabilità separata 2024 e discussi i diritti dei Mondiali 2026
Sfumata l’ipotesi della nomina a direttore di Rai Pubblicità, poi assegnata a Felice Ventura, ieri da viale Mazzini è arrivato il via libera per il nuovo ruolo del consigliere e ormai ex vice vicario della direzione offerta estero di Rai Italia Gianfranco Zinzilli.
Per lui pronta la poltrona di Direttore della Direzione Radio digitali e specializzate, nata nel 2023 per guidare la crescita e l’innovazione dei prodotti radiofonici in un contesto di rapida evoluzione tecnologica e di consumi.
LA NOTA DELL RAI
Come recita la nota dell’azienda, il Consiglio di Amministrazione della Rai ha espresso parere favorevole alla nomina di Gianfranco Zinzilli quale nuovo Direttore della Direzione Radio digitali e specializzate. La decisione, su proposta dell’amministratore delegato, è stata assunta nell’ambito della riunione del Cda tenutasi a Roma, presieduta dal consigliere facente funzioni Antonio Marano, alla presenza dell’amministratore delegato Giampaolo Rossi.
CHI È GIANFRANCO ZINZILLI
Gianfranco Zinzilli è un veterano della Rai, dove è entrato nel 1989 occupandosi inizialmente di archivi e apparecchiature. Con il tempo ha assunto incarichi di responsabilità, fino a diventare vicedirettore vicario della Direzione Offerta Estero.
È considerato vicino alla Lega, ed è la figura su cui punta Antonio Marano per rafforzare ulteriormente il peso del Carroccio all’interno dell’azienda.
IL CDA RAI: IL DOCUMENTO DI CONTABILITÀ
Nel corso della seduta il Cda ha inoltre esaminato e approvato il Documento di Contabilità separata per l’anno 2024, strumento normato a livello comunitario volto a garantire la massima trasparenza dei flussi finanziari.
La nota ufficiale della Rai sottolinea che la separazione contabile «assicura che i finanziamenti assicurati dallo Stato consentano la corretta remunerazione delle attività di Servizio Pubblico affidate a Rai» e ha rappresentato l’occasione per ribadire «la necessaria adeguatezza delle risorse pubbliche in un quadro di sostenibilità economica e di certezza normativa».
I DIRITTI SUI MONDIALI DI CALCIO
Al centro della riunione è stato anche trattato il tema dei diritti per i Mondiali di calcio 2026, che si svolgeranno negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.
Durante le audizioni periodiche sulle attività delle società consociate, sono state poi ascoltate le relazioni di Luca Poggi, amministratore delegato di Rai Pubblicità, e di Paolo del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, che hanno illustrato lo stato operativo delle rispettive realtà e le strategie per i prossimi mesi.

