Skip to content

Capigruppo Puglia

Consiglio Puglia, parte il toto-capigruppo: le scelte di Pd, M5S, Fdi, FI e Lega

Alla Regione Puglia si attende la proclamazione degli eletti al Consiglio regionale da parte della Corte d’Appello, ma i partiti sono già al lavoro per definire chi saranno i capigruppo

Dopo il trionfo di Antonio Decaro alle regionali in Puglia riflettori puntati sulla definizione della giunta da un lato, ma anche sui nomi dei capigruppo che rappresenteranno ciascun partito in Consiglio.

Il centrosinistra aspetta la definizione della squadra di governo per capire gli equilibri tra Pd le liste civiche. Nel centrodestra il quadro è già abbastanza chiaro, la principale incognita rimane il ruolo del candidato presidente sconfitto, Luigi Lobuono.

IL PD: IN ATTESA DELLA GIUNTA, IL FAVORITO È PAGANO

Come detto, nel Partito Democratico la scelta del capogruppo è subordinata all’individuazione degli assessori che affiancheranno Decaro. Corrono per la giunta — e dunque rischiano di saltare dalla lista dei papabili — Francesco Paolicelli e Stefano Minerva, Donato Pentassuglia, Raffaele Piemontese, Toni Matarrelli e Loredana Capone.

C’è poi da sciogliere il nodo sul ruolo di Michele Emiliano: nel caso in cui l’ex governatore entrasse in giunta, non ci sarebbe ulteriore spazio per i suoi fedelissimi a Palazzo della Regione. In cambio gli emilianisti otterrebbero la scelta sul capogruppo, con l’ex parlamentare Ubaldo Pagano in pole, mentre il segretario regionale Domenico De Santis è escluso dalla corsa, per via dello Statuto del partito che vieta il doppio incarico.

LE CIVICHE DI DECARO

Nella lista Decaro Presidente i sette eletti sono in larga parte alla prima esperienza. Per la giunta circolano i nomi di Grazia Maria Starace e Silvia Miglietta (per rinforzare la quota femminile), ma anche Felice Spaccavento, Giuseppe Fischetti e Nicola Rutigliano possono essere destinati ad incarichi esecutivi: la scelta del capogruppo ricadrà su uno degli esclusi.

M5S, CHI PER IL CAPOGRUPPO?

Il Movimento 5 Stelle ha ottenuto quattro seggi: tra gli eletti Rosa Barone e Cristian Casili, insieme ad Annagrazia Angolano e Maria La Ghezza. La prima è data per favorita, ma la battaglia interna tra i riconfermati e le nuove leve sarà osservata con attenzione perché il M5S vuole ritagliarsi un ruolo efficace nella maggioranza.

CENTRODESTRA: FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA, LEGA

Nel raggruppamento di FdI il nome in lizza è quello di Paolo Pagliaro, il più votato nel centrodestra al suo primo ingresso in Consiglio, pur provenendo da una civica. Pagliaro vanta una posizione di equidistanza tra le due anime del partito in Puglia –  che fanno riferimento a Raffaele Fitto e Marcello Gemmato – e potrebbe mettere d’accordo tutti.

Dentro Forza Italia la partita del capogruppo passa dal ruolo di Luigi Lobuono, uscito sconfitto dalla sfida con Decaro. e in dubbio se accettare l’incarico di coordinatore dell’opposizione o la posizione di capogruppo degli azzurri. Nel primo caso, la partita per la guida in Consiglio del partito di Tajani sarebbe tra Paride Mazzotta e Massimiliano Di Cuia.

Quanto alla Lega pugliese, il profilo maggiormente indicato sembra essere quello di Fabio Romito, già figura nota nel territorio barese e tra i consiglieri più votati del centrodestra.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su