Come farsi trovare preparati di fronte a nuove pandemie?

La Scienza delle Pandemie: passato, presente e strategie per un futuro più preparato. Una tavola rotonda internazionale organizzata dall’Università IULM ed EuCARE

Le pandemie hanno trasformato il nostro modo di vivere, insegnandoci l’importanza della collaborazione tra scienza, politica e società. Per affrontare le sfide future, l’Università IULM, in collaborazione con il progetto Horizon Europe EuCARE, organizza una tavola rotonda internazionale dal titolo: “The Science of Pandemics: Past, Present and Evidence-Based Strategies for the Future”, che si terrà il 29 novembre 2024, a partire dalle ore 9.00, presso Palazzo Cipolla a Roma.

Un dialogo per affrontare le emergenze sanitarie globali
La roundtable riunirà esperti scientifici, rappresentanti delle scuole e decisori politici per discutere di strategie basate sull’evidenza scientifica e per condividere i risultati del progetto SCHOOLS, incentrato sull’impatto delle pandemie nelle scuole. L’obiettivo principale è promuovere il dialogo tra ricerca e politica, per costruire una maggiore resilienza sociale alle future emergenze sanitarie.

Temi principali della tavola rotonda
Nel corso della giornata si discuteranno argomenti fondamentali, tra cui:

• Sorveglianza pandemica e gestione del virus SARS-CoV-2 in contesti scolastici;
• Il Metodo Lolli, un approccio innovativo per il monitoraggio delle pandemie;
• L’efficacia delle mascherine e di altre misure preventive adottate durante la pandemia;
• L’impatto psicologico delle misure di contenimento sui bambini e sulle comunità educative.

Alla roundtable parteciperanno ricercatori di livello mondiale, tra cui:

• John Ioannidis (Stanford University), esperto globale nell’analisi critica dei dati scientifici;
• Sunetra Gupta (Oxford University), autrice della Great Barrington Declaration;
• Tom Jefferson (Oxford University & Cochrane), specialista di interventi preventivi;
• Sara Gandini (Istituto Europeo di Oncologia), ricercatrice leader nel campo della salute scolastica.

Inoltre, rappresentanti delle istituzioni educative, delle scuole e delle amministrazioni pubbliche parteciperanno per condividere le loro esperienze sul campo, rendendo l’evento un momento unico di confronto multidisciplinare.

Un momento per connettere scienza, politica e società: non soltanto un’opportunità di analisi, ma un’occasione per unire ricerca e azione politica, favorendo una maggiore integrazione tra evidenze scientifiche e decisioni pubbliche. L’evento offrirà inoltre un importante spazio alle scuole, promuovendo una riflessione collettiva sulle esperienze vissute e sulle lezioni apprese durante la pandemia.

L’evento è aperto al pubblico, con possibilità di partecipare in presenza o online.