Russia-Ucraina, l’Austria sacrifica la sua neutralità nelle forze armate

Il punto militare di Samuele Mosconi sull’Austria. Dal blog Geopolitica e politica estera

La neutralità e le basse spese militari compromettono l’efficienza delle Forze Armate Austriache (Bundesheer).

AUSTRIA: CAMBIO DI MARCIA PER LE FORZE MILITARI

Con la guerra in Ucraina Vienna ha tuttavia deciso di aumentare il proprio budget per la difesa dai 3,4 attuali a 5,8 miliardi di dollari entro il 2028.

A differenza della Svizzera che è egualmente neutrale ed ha una popolazione similare l’Austria ha una spesa militare nettamente inferiore faticando ad arrivare a spendere l’1% del proprio PIL per la difesa, obiettivo spesso mancato.

COSA CAMBIA CON LA GUERRA RUSSA ALL’UCRAINA

Adesso con la guerra tornata ad insanguinare il Vecchio Continente la Bundesheer arriverà ad essere finanziata con l’1,2% del prodotto interno lordo austriaco in un lento ma sensibile aumento.

Una crescita che difficilmente modernizzerà riorganizzandole, le forze armate austriache, ma che può contenere il declino, acquistare finalmente nuove attrezzature aumentare le manutenzioni.

Attualmente con un netto calo dei fondi dalla fine della guerra fredda la Bundesheer versa in un generale stato di obsolescenza.

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