Il Belgio è no-fly-zone da alcune ore per un problema tecnico al gestore del traffico aereo Skeyes. La vicenda è ancora avvolta dal mistero, ma spunta anche la pista dell’attacco hacker… Tutti i dettagli
La chiusura dello spazio aereo del Belgio fino a data da destinarsi sta creando il caos nei cieli europei. Tutti i voli internazionali diretti verso gli scali della capitale sono stati dirottati verso Paesi vicini. È bastato un problema tecnico del gestore Skeyes per mandare in tilt il controllo del traffico aereo dell’intero Paese. Intanto, tra le tante opzioni spunta la pista dell’attacco hacker…
SKEYES, SUL BLOCCO TANTE DOMANDE E POCHE RISPOSTE
I sistemi della società di controllo del traffico aereo si sono “gradualmente riavviati”, stando a quanto scrive Brussels Airport su X. Tuttavia, lo spazio aereo del Belgio è ancora chiuso fino a data da destinarsi a causa del problema tecnico ai sistemi di controllo di Skeyes, la società pubblica belga responsabile del controllo del traffico aereo del Paese. Tutti gli aerei nello spazio aereo controllato dall’azienda (fino a 7.500 metri di altitudine) sono stati dirottati verso Paesi vicini, con un sistema di backup che ha garantito la sicurezza. Una tegola importante per l’impresa si occupa di gestire il traffico aereo civile e militare, assicurando la sicurezza e l’efficienza dei voli. Compiti cruciali che hanno un effetto diretto sul traffico aereo internazionale che attraversa il Belgio.
BELGIO, LE POSSIBILI CAUSE DEL BLOCCO
Attualmente regna ancora il mistero riguardo le cause del problema tecnico che ha portato al blocco dello spazio aereo del Belgio. Le cause più frequenti di stop e distorsioni del traffico aereo sono diverse, non tutte imputabili al gestore: errori di software o hardware, interferenze elettromagnetiche o disturbi ambientali, oppure inadeguata manutenzione dei sistemi critici.
Tuttavia, non è da escludere l’ipotesi che dietro ai problemi della società pubblica di controllo del traffico vi possa essere un attacco hacker. Infatti, le minacce informatiche possono compromettere gravemente la sicurezza dei sistemi. Un’ipotesi avvalorata dalla strategicità dello scalo per il traffico aereo internazionale ed europeo, ma anche per la vita politica dell’Ue.