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Chi è Gheorge Piperea (Ecr), l’eurodeputato che trascina von der Leyen davanti al Parlamento europeo

Rumeno, classe 1970 con la passione per la politica per le class action contro le banche: chi è Gheorge Piperea, l’eurodeputato primo firmatario della mozione di censura contro la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen 

Tra circa 24 ore inizierà la discussione nell’aula dell’europarlamento sulla mozione di censura ai danni di Ursula von der Leyen. A trascinare davanti al Parlamento la presidente della commissione europea è stato Gheorge Piperea, eurodeputato rumeno, vicepresidente del gruppo Ecr, lo stesso degli eurodeputati di Fratelli d’Italia.

MOZIONE DI SFIDUCIA: IL PESO DEL PFIZERGATE E DI REARM EU

Il casus belli è stato il cosiddetto Pfizergate, un’indagine aperta dalle autorità giudiziarie belghe nell’aprile del 2023, in seguito alla denuncia del lobbista Frédéric Baldan, in merito ad alcuni contatti informali tramite sms tra von der Leyen e l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla. Tali conversazioni sarebbero avvenute prima della maxicommessa di vaccini contro il Covid da 1,8 miliardi di dosi di vaccino, la più grande (e costosa) mai sottoscritta dalla Commissione europea per i ventisette Stati membri. L’accusa che i giudici muovono a von der Leyen è di “usurpazione di funzioni e titoli”, “distruzione di documenti pubblici”, “appropriazione illegale di interessi e corruzione”. I 76 firmatari della mozione di sfiducia, però, hanno intrapreso questa iniziativa anche per esprimere la propria contrarietà al piano di Rearm Eu.

GHEORGE PIPEREA: MOZIONE DI CENSURA È UNO STRUMENTO DI TRASPARENZA

“Una mozione di censura è uno strumento per rafforzare la democrazia: non è un problema, è una soluzione, a favore della trasparenza – ha detto Piperea -. La Commissione ha escluso il Parlamento, il processo decisionale è diventato opaco”. In quest’ultimo passaggio Piperea si riferisce al ricorso dell’iter di urgenza per approvare il Riarmo Ue. “I cittadini europei ci hanno chiesto pulizia”.

CHI È L’EURODEPUTATO DI ECR GHEORGE PIPEREA

L’eurodeputato Gheorge Piperea (che non ha presentato il suo CV sul sito del Parlamento europeo) fa parte del gruppo di Ecr, formazione della quale detiene la vicepresidenza (l’italiano Nicola Procaccini e il polacco Patryk Jaki sono copresidenti). Classe 1970 è un avvocato e professore di diritto commerciale rumeno, originario di Singureni, nella contea di Giurgiu. Tra il 1994 e il 1996 ha svolto la professione di giudice presso il Tribunale del Settore 1 di Bucarest, e dal 1996 è membro dell’Ordine degli Avvocati di Bucarest. Ha insegnato come titolare dei corsi di Diritto commerciale romeno, Diritto dei trasporti e Tutela del consumatore nell’ambito dei corsi di laurea della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bucarest, nonché il corso di Procedure di insolvenza nel programma di studi di master presso la stessa università. Ha tentato più volte la strada della politica nel 2009 è riuscito a raccogliere solo 15.000 firme, ne sarebbero servite almeno 200.000, nel 2012 il responso delle urne è stato impietoso: ha raccolto solo il 6% dei voti nel suo collegio e classificandosi al 4º posto, dietro a tre candidati.

LE CLASS ACTION CONTRO LE BANCHE COMMERCIALI

Tra le sue attività professionali più rilevanti c’è la promozione di class action in Romania contro banche commerciali per l’inserimento di commissioni abusive nei contratti di credito. Ha vinto un totale di quattro azioni legali, tre contro Erste Bank e una contro Volksbank, su un totale di 10 cause avviate contro banche commerciali.

Leggi anche: Come funziona la ‘mozione di censura’ contro la Commissione Ue

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