skip to Main Content

Chi è Ngozi Okonjo-Iweala, il nuovo direttore generale del Wto

Chi è Ngozi Okonjo-Iweala Wto

Entra in carica oggi Ngozi Okonjo-Iweala, prima donna e prima africana a guidare il Wto, l’Organizzazione mondiale del Commercio. Riuscirà a far ripartire gli scambi internazionali dopo il protezionismo di Trump?

È riuscita a mettere d’accordo Unione europea, Stati Uniti, Cina, Giappone e Australia. Ngozi Okonjo-Iweala sarà la prima donna e la prima africana a guidare il Wto (World trade organization), l’Organizzazione mondiale del commercio. Subentra al brasiliano Roberto Azevêdo e intraprende l’incarico in un momento molto difficile per il Wto. Dopo 4 anni di politiche protezionistiche imposte dall’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sono adesso necessarie significative riforme per un’Organizzazione quasi paralizzata che non riesce più ad adempiere alla sua missione.

CHI È NGOZI OKONJO-IWEALA

Due volte ministro delle Finanze e capo della diplomazia nigeriana, Ngozi Okonjo-Iweala ha iniziato la sua carriera nel 1982 presso la Banca mondiale, dove ha lavorato per 25 anni. Nel 2012 è stata tra i principali candidati alla presidenza, ma è stata sconfitta dal medico Jim Yong Kim.

Nata in Nigeria nel 1954, Ngozi Okonjo-Iweala ha studiato economia all’Università di Harvard e ha conseguito un dottorato in economia regionale e sviluppo presso il MIT. Oltre ai 25 anni trascorsi alla Banca mondiale e ai due mandati come ministro delle Finanze è stata anche per un breve periodo ministro degli Esteri della Nigeria nel 2006.

Siede nei consigli di amministrazione di importanti società internazionali tra cui la Global Alliance for Vaccines and Immunization (GAVI), Twitter e Standard Chartered Bank.

LE PRIORITÀ DI NGOZI OKONJO-IWEALA

Per la neoeletta, il capo del Wto deve essere “audace e coraggioso” e a ottobre aveva detto che si sarebbe data due priorità per dimostrare che l’Organizzazione è indispensabile: un accordo sulle sovvenzioni alla pesca per favorire i progressi multilaterali e la ricostruzione dell’organismo che decide delle controversie internazionali tra gli Stati membri, di fatto bloccato da Trump.

Ngozi Okonjo-Iweala si inserirà anche nelle difficili relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, messe alla prova negli ultimi anni dalla guerra commerciale di Trump. In un’intervista di giugno 2020 alla BBC, aveva discusso degli investimenti della Cina in Africa e sottolineato quanto fosse importante ascoltare le preoccupazioni e le “ansie commerciali” degli Stati Uniti.

Leggi anche: WTO: come sarà scelto il prossimo direttore generale e cosa lo aspetta

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top