skip to Main Content

Corea del Nord, chi è il misterioso vice di Kim Jong-un?

Vice Kim-jong-un

Sebbene Kim Jong-un abbia istituito la carica di “primo segretario”, una sorta di numero due, in Corea del Nord il potere è un affare di famiglia e chi ricopre l’incarico difficilmente potrà succedergli

Dopo aver messo al bando i jeans skinny perché considerati troppo capitalistici, Kim Jong-un ha recentemente apportato una novità ancora più rivoluzionaria in Corea del Nord. L’agenzia sudcoreana Yonhap News ha infatti riferito che il dittatore ha istituito la carica di “primo segretario”, ovvero suo vice, per aiutarlo nella gestione del Partito dei Lavoratori. Lo stesso leader nordocoreano ha detenuto il titolo di “primo segretario” dal 2012-2016.

CHI SARÀ IL NUMERO DUE?

Non è certamente un passo indietro quello di Kim Jong-un che è e resterà Presidente a vita, ma la figura che diventerà il numero due della Corea del Nord si occuperà di affiancarlo e seguirlo nei suoi impegni. La misteriosa identità della persona che ricoprirà l’incarico non è però ancora stata svelata.

Yonhap News ha ipotizzato che si possa trattare di Jo Yong-won, uno stretto collaboratore di Kim Jong-un che ha scalato la gerarchia dal 2015 ed è attualmente membro permanente del Politburo.

Jo Yong-won corea del nord

LA COREA DEL NORD DOPO KIM JONG UN

Il numero due, tuttavia, specifica Asia Times, non equivale al successore designato, e anzi se la scelta ricadesse su Jo Yong-won potrebbe essere un escamotage per alleggerire la vita del dittatore. Kim Jong-un, che non gode di ottima salute ed è già stato dato per morto più volte dalla stampa, potrebbe guadagnare del tempo e fare in modo che i suoi figli piccoli crescano e uno di loro possa succedergli.

Il regime dei Kim è una dinastia familiare e dopo di lui potrà essere solo qualcuno in linea di successione a prendere il suo posto, motivo per cui tutti gli occhi sono sempre puntati sulla sorella Kim Yo-jong.

Con l’istituzione della carica di “primo segretario”, Kim Yo-jong potrebbe continuare a essere enormemente potente ma meno coinvolta nella gestione quotidiana del regime. Anche l’ex ministro sudcoreano dell’Unificazione Lee Jong-seok ha affermato che: “In caso di emergenza, comprese quelle che coinvolgono la salute del leader Kim, Kim Yo-jong è probabile che assuma ad interim questa posizione di vice e agisca temporaneamente come successore fino a quando il potere sarà consegnato al figlio di Kim Jong-un”.

Leggi anche: Corea del Nord, cosa succederà a Kim Jong-un con l’arrivo di Biden alla Casa Bianca

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top