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Gruppo Wagner, chi sono i mercenari russi in Ucraina

Wagner

Per Kiev la milizia mercenaria sarebbe stata incaricata di ammazzare Zelensky. Mosca avrebbe già dispiegato il Gruppo Wagner anche in Libia e in Siria

Per l’intelligence occidentale l’invio nell’est dell’Ucraina dalla Siria e dall’Africa del gruppo Wagner sarebbe “una mossa piuttosto disperata” da parte del Cremlino, alle prese con sempre più casi di insubordinazione da parte dell’esercito regolare, gravato dallo stress per un conflitto che non sembra aver fine, dalle troppe morti tra i commilitoni, la difficoltà di avanzare nell’Ucraina, le scarse vittorie e dal dovere di uccidere una popolazione affine. Ma che cos’è il gruppo Wagner?

KIEV: GRUPPO WAGNER QUI PER UCCIDERE ZELENKSY

Secondo Kiev, il Gruppo Wagner sarebbe arrivato in Ucraina soprattutto con un obbiettivo: ammazzare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky . Si tratta di mercenari, una compagnia paramilitare del tutto privata, russa, che agisce su commissione. È nata nel 2014, e il nome deriverebbe dal famoso compositore tedesco Richard Wagner, le cui opere avrebbero ispirato l’ideologia dei mercenari. “Io non posso ascoltare troppo Wagner lo sai, già sento l’impulso ad occupare la Polonia”, diceva Woody Allen nel film Misterioso Omicidio a Manhattan.

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I membri della Wagner, secondo quanto riporta Repubblica, sarebbero in totale circa 6mila, mentre secondo quanto riporta Agi, tra le sue file ci sono soprattutto ex poliziotti e militari. Sono attivi in più scenari di guerra, non solo nel Donbass, ma avrebbero operato, sempre per conto di Mosca, in Siria, Libia,  dove i mercenari russi sostennero l’offensiva su Tripoli sferrata nell’estate del 2020 dal generale Khalifa Haftar ma finirono per soccombere alle milizie filo-turche intervenute in soccorso del governo di unità nazionale di Fayez al-Serraj, Repubblica Centrafricana e Malindi.

Mille membri del Gruppo Wagner sarebbero dispiegati nell’est dell’Ucraina, a supporto dell’esercito regolare. Questo nonostante ufficialmente Mosca non abbia mai ammesso la loro presenza. Ricordiamo peraltro che le vittime tra i mercenari non vengono conteggiate nei bollettini dei caduti mentre i soldati, se catturati, non godono delle protezioni assicurate dai membri regolari dalle Convenzioni internazionali.

 

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