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Il bilancio Macron verso il voto in Francia nel 2022

Tempi di bilancio per Macron. Il 10 e il 24 aprile 2022 la Francia andrà a votare per le elezioni presidenziali e sarà una sfida a tre

Il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia si terrà il 10 aprile del prossimo anno, con il secondo turno previsto per il 24 aprile, ha detto martedì scorso il portavoce del governo francese Gabriel Attal.

Le elezioni legislative si terranno invece il 12 giugno e il 19 giugno, ha aggiunto Attal.

Il presidente Emmanuel Macron è stato eletto per un mandato di cinque anni il 7 maggio 2017 ed è entrato in carica il 14 maggio. “Quattro anni dopo aver sconfitto una pletora di candidati di più alto profilo per diventare presidente della Francia”, scrive Euronews, “il suo marchio politico è rimasto un mistero”.

IL BILANCIO

“Emmanuel Macron si è venduto politicamente sia a destra che a sinistra”, sostiene l’autrice dell’articolo, “e come qualcuno che avrebbe cambiato fondamentalmente il sistema tecnocratico del governo francese”.

Come ministro dell’Economia nel partito socialista, Macron sembrava aver raccolto il sostegno di tutto lo spettro politico quando ha lanciato il suo movimento “La République En Marche”.

Ora, a un anno di distanza dalle prossime elezioni presidenziali in Francia, i suoi indici di gradimento sono crollati e alcuni sono divisi sulla sua reale posizione politica. Una delle critiche che viene rivolta da sinistra è che da Presidente ha appoggiato nel corso del tempo sempre più politiche di destra.

Secondo il più recente sondaggio di IFOP, circa il 37% dei francesi approva comunque il Presidente. Si tratta di un risultato lontano dal 62% di approvazione di cui ha goduto dopo la sua prima elezione.

LA SFIDA A TRE

Secondo gli ultimi sondaggi sulle presidenziali dell’aprile del 2022, realizzati a seguito delle elezioni regionali del mese scorso (che hanno visto trionfare Les Républicains – LR), se si votasse oggi, al secondo turno arriverebbero Macron e Le Pen, con il 24% ciascuno, cioè i grandi sconfitti delle regionali.

In attesa che LR scelga il proprio candidato, il presidente rieletto dell’Hauts-de-France Xavier Bertrand ha dichiarato: “Adesso le presidenziali sono una partita a tre”. Bertrand, dunque, sembra si stia preparando a correre per l’Eliseo, con i sondaggi che lo danno intorno al 18%.

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