Dopo più di un anno di guerra Israele e Hamas sono a un passo dalla…
Il piano vaccini di Biden e la prima promessa mantenuta
Una delle promesse di Biden era quella di vaccinare 100 milioni di americani entro i primi 100 giorni. Ci è riuscito in meno di 60 (e non solo perché Pfizer e Moderna sono americane)
“Sono orgoglioso di annunciare che venerdì, a 58 giorni dal mio insediamento, avremo raggiunto l’obiettivo di somministrare 100 milioni di vaccini”, ha annunciato Biden giovedì in un discorso alla Casa Bianca. E ieri i 100 milioni sono stati superati.
LA PROMESSA DI BIDEN
“Quando ho annunciato all’inizio di dicembre che avevo fissato l’obiettivo di somministrare 100 milioni di dosi nei primi 100 giorni – 100 milioni di dosi in 100 giorni – è stato considerato ambizioso. Alcuni hanno persino suggerito che fosse alquanto audace. Gli esperti hanno detto che il piano era ‘decisamente aggressivo’ e la distribuzione per avere successo avrebbe dovuto essere ‘senza interruzioni’. Un titolo diceva semplicemente, cito: ‘Non sarà facile’. Fine della citazione. Beh, non lo è stato”.
Tomorrow, we’re going to hit a big milestone: 100 million shots in people’s arms. pic.twitter.com/Cj65chMhJJ
— President Biden (@POTUS) March 19, 2021
IL PIANO VACCINI DI BIDEN
Gli Stati Uniti hanno una vera e propria tabella di marcia anti Covid, una strategia fatta di scadenze e impegni da rispettare. Gli obiettivo del piano Biden sono tre: rendere tutti gli americani vaccinabili entro il 1° maggio, avere vaccini per tutti entro il 30 maggio e ricominciare, sempre tenendo alta la guardia, una vita libera dal Covid il 4 luglio, giorno dell’Indipendence Day. Per tenere il ritmo vengono somministrati oltre 2 milioni di vaccini al giorno.
LE DIFFICOLTÀ
Come ricorda Repubblica, nonostante le massicce dosi di vaccino prodotte in loco negli Stati Uniti – che sicuramente facilitano l’approvvigionamento – non mancano i problemi. Carenza di personale e di luoghi per vaccinare, comunità più isolate da raggiungere e arrivare anche a chi il vaccino non lo vuole. Ma il piano di Biden prevede soluzioni anche per queste difficoltà.
LE SOLUZIONI
Per le vaccinazioni, infatti, ha coinvolto dentisti, tecnici medici, studenti di medicina, creato siti federali per la vaccinazione di massa, chiesto a farmacie e unità mobili di arrivare nelle aree più remote. E come riportato dal quotidiano, l’ingente piano economico da 1.900 miliardi di dollari voluto da Biden ha permesso di avere le risorse necessarie: “7,5 miliardi per distribuire le dosi, 48 miliardi per test e tracciamento elettronico, 160 miliardi per scuole e università inclusi 650 milioni solo per le elementari al fine di eseguire test a insegnanti, dipendenti e alunni per poter riaprire in fretta tutte le classi”.
That’s the American Rescue Plan. pic.twitter.com/7pE89mi4C6
— President Biden (@POTUS) March 16, 2021
Nonostante il traguardo raggiunto, Biden ha ricordato che “non è il momento di abbassare la guardia” e che è necessario continuare a osservare il distanziamento sociale e indossare la mascherina. “Per favore, per favore, non lasciamo accadere quello vedete accadere in Europa e che vedete in televisione”, ha detto il Presidente in un apparente riferimento alla titubanza che ha travolto la campagna vaccinale in Europa.
Secondo i dati di Our World in Data gli Stati Uniti hanno distribuito 33,8 dosi di vaccino ogni 100 persone, mentre l’Unione Europea 11,9 dosi ogni 100 europei.