La Francia oggi verso nuovo lockdown?

Il governo francese sta definendo il piano di intervento che riguarderà sicuramente due Regioni, tra cui quella della capitale. Ma non si esclude il lockdown per tutta la Francia

All’Eliseo hanno fatto di tutto per scongiurare il lockdown vero e proprio, ma le restrizioni prese finora (per la verità piuttosto blande, paragonabili a quelle delle nostre zone arancioni), non sembrano aver frenato l’avanzamento del virus. E allora nuove restrizioni, nonostante il tema delle riaperture sia sempre presente nel dibattito pubblico, dovrebbero essere annunciate nella giornata di oggi se non per l’intera nazione per almeno due regioni francesi, l’Ile-de-France (dove si trova Parigi) e l’Alta Francia.

Lo ha spiegato in conferenza stampa il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, sottolineando che «la situazione epidemica si sta aggravando» e indicando la necessità di «prendere, nei territori più colpiti, misure aggiuntive». Queste nuove misure, ha aggiunto, saranno rese note oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa dal primo ministro, Jean Castex, e dal ministro della Salute, Olivier Veran.

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Del resto, anche i dati di ieri si confermano allarmanti: sono 38.501 i nuovi casi di Coronavirus scoperti nell’Hexagone ieri, con 357 decessi. Attualmente in Francia sono ricoverate a causa del Covid-19 25.314 persone e 4.219 si trovano in terapia intensiva. La Francia è entrata in “una forma di terza ondata” dell’epidemia, “caratterizzata da numerose varianti”: lo ha detto il primo ministro Castex, parlando davanti all’Assemblée Nationale a un anno dal primo lockdown dichiarato nel Paese che potrebbe essere ricordato solennemente nel peggiore dei modi, con mezza nazione nuovamente in regime di restrizioni durissime.

La terza ondata del resto si è abbattuta con forza sugli ospedali che registrano un record di ricoveri nelle reparti di terapia intensiva che a Parigi hanno superato i livelli dello scorso novembre, quando si è registrata la seconda ondata del Covid. Allora si era arrivati al 1134 ricoveri, mentre il 15 marzo scorso erano 1152, secondo quanto reso noto dalle autorità sanitarie francesi.