Nasce la banca degli agenti patogeni. Merkel: “Non sarà l’ultima pandemia”

Inaugurato in Svizzera un laboratorio ad alta sicurezza dell’OMS che fungerà da banca biologica per immagazzinare agenti patogeni che potrebbero causare pandemie. Intanto la cancelliera tedesca avverte: «Ci attendono altre pandemie, dovremmo collaborare di più, essere meglio preparati»

«Questa pandemia non è ancora sconfitta e non sarà nemmeno l’ultima»: lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel all’inaugurazione della riunione annuale dell’Organizzazione mondiale della sanità in un video-messaggio. Il capo del governo tedesco è tornato a insistere sulla necessità di porre in essere un contratto di collaborazione internazionale per la pandemia. La Germania ha infatti sottolineato come all’inizio l’egoismo dei singoli Paesi abbia pregiudicato l’approccio nella lotta al Covid di tutti, ribadendo che sia fondamentale, per le sfide del futuro, una migliore cooperazione tra gli stati. La speranza è che dovesse ripresentarsi sul tragitto dell’umanità un fenomeno analogo al Covid-19 si possa gestire in forma più veloce e lo si possa stroncare sul nascere, ha detto la cancelliera. «Dopo la pandemia è come prima della pandemia» ma alla prossima «dovremmo possibilmente essere meglio preparati», ha aggiunto Merkel.

CHE COS’È LA BANCA DEGLI AGENTI PATOGENI

Proprio a tal fine, l’Oms ha firmato lunedì un accordo con la Svizzera che mette a disposizione dell’Agenzia un laboratorio di alta sicurezza, una sorta di banca biologica per immagazzinare agenti patogeni che potrebbero causare pandemie, incluso il virus all’origine del Covid-19. Questo archivio globale, che avrà sede nel Laboratorio di biosicurezza a Spiez (Svizzera centrale), mira a migliorare la condivisione rapida e volontaria di virus e altri organismi patogeni tra laboratori e partner su scala globale, ha affermato l’Oms in una dichiarazione.