skip to Main Content

Solidale, antipopulista e filocinese. La nuova UE di Angela Merkel

Angela Merkel

Il 17 luglio è il compleanno di Angela Merkel, la donna che può salvare la Comunità europea e trasformare per la prima volta la UE in una potenza geopolitica

La cancelliera Angela Merkel ha aperto la scorsa settimana al Parlamento europeo il semestre UE a guida tedesca. L’alleanza con Francia, Italia, Spagna e Portogallo è stata ribadita con forza e assume una rilevanza storica. La Merkel ha promesso che i fondi di pronto soccorso per alleviare la crisi causata dal coronavirus arriveranno in estate e ha detto che la Germania proverà ad ammorbidire la linea dura dei Paesi frugali (Austria, Olanda, Danimarca e Svezia).

SOLIDALE

Il messaggio di solidarietà europea lanciato dalla Merkel, sebbene un accordo comune sugli aiuti sia difficile da trovare, fa tornare la memoria all’alleanza franco-tedesca post Seconda guerra mondiale. Allora, grazie ad Adenauer, Schuman e De Gasperi, l’amicizia tra Germania, Francia e Italia fu la base della CECA nel 1951 e della CEE nel 1957. Come ha scritto anche l’ECFR, su una solida alleanza franco-tedesca si possono rifondare le basi di una UE che ambisca a diventare una potenza geopolitica. La Merkel ha teso la mano a Macron: “Senza accordo tra Germania e Francia l’UE non va da nessuna parte; l’Europa ha 27 Stati membri, ma quando Francia e Germania non sono d’accordo la maggior parte delle volte non si va avanti”. La Merkel è stata esplicita nell’annunciare un semestre di presidenza tedesco all’insegna della solidarietà. “Nessuno uscirà solo da questa crisi, bisogna trovare velocemente un accordo e approvare il Recovery Fund entro l’estate, perché di fronte a noi c’è l’abisso della crisi e non possiamo perdere tempo, perché a perderci sarebbero i più deboli: siamo disposti a compromessi ma occorre buon senso da parte tutti per fronteggiare una situazione straordinaria”. Il riferimento è evidentemente ad Austria e Olanda.

ANTIPOPULISTA

La Merkel ha parlato anche di odio, facendo intendere che userà il pugno di ferro nella guerra ai populisti, interni ed esterni alla UE: “Vogliono sfruttare la crisi per ottenere consensi con menzogne e disinformazione”. Nel suo discorso davanti al Parlamento UE, ha parlato rivolgendosi direttamente a tutti gli euroscettici: “In molti Stati membri, gli euroscettici sfruttano la crisi per i loro fini, ma con le menzogne e la disinformazione non è possibile combattere la pandemia. E nemmeno con l’odio. Con il coronavirus in circolazione si mostrano con evidenza i limiti del populismo, proprio perché questo nega i fatti scientifici e mette in pericolo le persone, mentre in una democrazia c’è bisogno di verità e di trasparenza. Questo è ciò che determina l’Europa e per questo la Germania si impegnerà nel suo semestre di presidenza UE”, ha detto la Merkel.

FILOCINESE

La UE di Angela Merkel sembra essere più distante da Trump e più vicina a Pechino. “La Germania guarda a Est come guarda al legame con gli Stati Uniti”, ha scritto POLITICO. Secondo il quotidiano, Berlino vuole riattivare i legami commerciali con Pechino nel mezzo della pandemia ed è probabile che la Merkel voglia innalzare questo obiettivo a livello europeo. “I legami con la Cina sono importanti”, ha sottolineato la Cancelliera, aggiungendo che “i rapporti UE-Cina sono strategici”. L’importanza della Cina come mercato d’esportazione per le merci tedesche è cosa nota, soprattutto nel settore auto e macchinari industriali. Da quando la Merkel ha assunto la carica di Cancelliere nel 2005, le esportazioni tedesche verso la Cina sono quintuplicate fino a poco meno di 100 miliardi di euro l’anno scorso. Mentre alcuni economisti sostengono che la domanda cinese di beni strumentali tedeschi sia in calo, il Paese rimane un pilastro della strategia economica di Berlino e un motore chiave della crescita. È lecito pensare che questo sarà uno dei pilastri della nuova UE a guida tedesca.

CHI È ANGELA MERKEL

Nata il 17 luglio 1954, Angela Dorothea Kasner è figlia di Herlind Kasner, insegnante di inglese e di latino, e Horst Kasner, teologo e pastore luterano. Poche settimane dopo la sua nascita, la famiglia si trasferì in Germania Est, a un’ora circa da Berlino. Durante un viaggio di scambio universitario in Russia conobbe uno studente di fisica, Ulrich Merkel. Lo sposò nel 1977 e l’anno dopo si laureò in fisica e chimica all’Università di Lipsia. Nel 1982 divorziò e dopo poco sposò Joachim Sauer, un professore di chimica. Frequentò l’Accademia delle Scienze di Berlino dove ottenne un dottorato in chimica quantistica nel 1986. Quando si unì al maggiore partito della Germania Ovest, la CDU (Unione Democratica Cristiana), il suo mentore, nonché leader del partito, Helmut Kohl, l’aveva in grande considerazione. La Merkel è diventata nel 2005 la prima donna a ricoprire la carica di Cancelliere della Germania e oggi sta svolgendo il suo quarto mandato. Rimane di fatto l’unico leader europeo, sia perché si trova alla guida della più grande economia della regione, ma anche perché è l’unico capo di governo ad avere un curriculum scientifico durante la pandemia.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top