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Come cambiamo i rapporti di forza nell’opposizione. Radar Swg

Salvini Meloni

L’analisi dei principali partiti italiani nel biennio 2018-2020 nell’ultimo radar Swg, con la “crescita sorprendente e continua” di Fratelli d’Italia

L’accordo raggiunto sul Recovery Fund ha fatto bene alla maggioranza. Secondo l’ultimo radar Swg crescono infatti le forze di governo, guadagna lo 0,2% anche Forza Italia mentre flettono Lega e Fratelli d’Italia.

Swg ha analizzato anche l’andamento delle forze politiche negli ultimi due anni, con i Governi sottoposti a momenti inediti per cambiamenti, velocità degli accadimenti e eventi eccezionali come il Covid-19.

Tutti i dettagli.

LE INTENZIONI DI VOTO DEGLI ITALIANI

In coincidenza con l’intesa raggiunta al Consiglio Europeo sul Recovery Fund, Swg rileva una ripresa per le forze di maggioranza. Nella settimana dal 20 al 27 luglio il Pd raggiunge il 19,8 (dal 19,3% della rilevazione precedente). Cresce anche il M5s dal 15,6% al 16%. Resta invece stabile Italia Viva, al 3%. All’opposizione Swg sottolinea una leggera caduta per il partito guidato da Matteo Salvini. La Lega passa infatti dal 26,5 al 26,3%. Anche Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni perde 0,3 passando dal 14,2 al 13,9%. Bene invece Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi guadagna un aumento dello 0,2% dal 6 al 6,2%.

LA LEGA SI CONFERMA PRIMO PARTITO MA PERDE CONSENSI AL SUD

In questi ultimi due anni la Lega ha guadagnato enorme consenso come rileva Swg. Il Carroccio rappresenta infatti il primo partito d’Italia con il 26,3% ma ha perso oltre 1% (nel 2018 era al 27,4).

La Lega rimane forte nel Nord, in particolare nel Triveneto, cala un po’ nel Centronord (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche). Se il partito guidato da Salvini resta stabile nel Centro e in Sardegna subisce un ridimensionamento forte nel Sud e in Sicilia dove ha perso 10,5 punti (dal 24,3 al 13,8). Tuttavia, la Lega cresce nella fascia d’età 18-23 anni: 18,6 al 25,5% nel biennio 2018-2020.

IL PD IN DIFFICOLTÀ AL NORD

Come emerge dal radar Swg, il Pd è riuscito a recuperare qualcosa della debole performance del 2018 ma le fuoriuscite pesano. Per ora non riesce ad attrarre nuovi consensi.

Analizzando il suo profilo e seguendolo negli ultimi 2 anni si osserva che cala nel Nord (dal 21,7 del 2018 al 17,8 attuale in Lombardia, Piemonte, Liguria; e dal 17,2% del 2018 al 14,% in Trentino, Veneto e Fvg). Secondo Swg, i Dem perdono soprattutto consenso tra i giovanissimi nella fascia 18-23 anni, passando dal 21,5 del 2018 al 14 del 2020.

PRECIPITA IL M5S

Dopo l’exploit del 2018, il M5S registra un calo progressivo dei consensi: perde molto nel Nord e al Centro Nord (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche); un po’ meno nel Centro e in Sardegna. Il calo nasce già dal 2019. Al momento ha un peso significativo solo nel Centro e nel Sud. Ad esempio in Lombardia, Piemonte, Liguria slitta dal 18,4 di due anni fa al 7,5% attuale; mentre nel triangolo Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia scende dal 14 all’8,1.

Secondo Swg, i pentastellati mantengono consensi nelle generazioni Z e pre ’45 (giovanissimi e molto anziani). Tuttavia diminuisce la presenza nell’età di mezzo.

CRESCE IL PARTITO DI GIORGIA MELONI

Infine, Swg certifica la “crescita sorprendente e continua” di Fratelli d’Italia. Il partito fondato da Giorgia Meloni sta attraendo un elettorato di Destra che, fino alle elezioni del 2019, aveva risposto ad altre offerte politiche.

Nel 2018 FdI era fermo infatti al 4,3% e ora, secondo i sondaggi, ha raggiunto il 13,9%. Cresce molto nel Nord Ovest, nel Centro, nel Centro-Nord (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche) e nel Sud (dove tocca quota 15,6%); è più stabile nel Triveneto. A differenza della Lega, Fratelli d’Italia aumenta i consensi in tutte le generazioni meno che tra i giovanissimi.

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