Come si entra a far parte della NATO?

La Finlandia, che condivide oltre 1.300 km di frontiera con la Russia, finora era rimasta neutrale. Adesso però ha deciso di entrare nell’Alleanza e sarà seguita anche dalla Svezia. Ma come si entra nella NATO?

Oggi la Russia potrebbe interrompere le sue forniture di gas alla Finlandia che a breve presenterà domanda di ingresso alla NATO. È la prima possibile risposta a quella che il Cremlino ha valutato come una “sicura” minaccia per la Russia. Le altre “dipenderanno dalla vicinanza delle infrastrutture dell’Alleanza ai confini” russi, ha avvertito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. La Russia, ha comunque aggiunto Peskov, “adotterà le necessarie misure per garantire la propria sicurezza”.

La nuova accelerazione del Paese finora neutrale è stata impressa dal presidente Sauli Niinisto e dalla premier Sanna Marin che in una nota congiunta hanno dichiarato: “La Finlandia deve aderire alla Nato senza esitazioni”.  A chi gli chiedeva se tale decisione non possa essere considerata una provocazione, il presidente finlandese ha risposto “la Russia si guardi allo specchio”.

Una accelerazione che coinvolgerà anche la Svezia, come ha dichiarato su Twitter il ministro degli Esteri di Stoccolma, Ann Linde, facendo riferimento all'”importante messaggio” di oggi “dal presidente finlandese Sauli Niinisto e dalla premier Sanna Marin”. “La Finlandia è il partner più prossimo della Svezia nella sicurezza e nella difesa e abbiamo bisogno di tenere conto delle valutazioni della Finlandia”, ha aggiunto Linde, “la Svezia deciderà dopo che sarà presentata la relazione delle consultazioni sulle politiche di sicurezza”. Ma come si entra nella Nato?

COS’È LA NATO?

La NATO nasce, come alleanza politico militare, con la stipula del Trattato del Nord Atlantico dell’aprile del 1949. I primi firmatari del Trattato furono Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti. A queste Nazioni si unirono la Grecia e la Turchia (1952), l’allora Repubblica Federale di Germania (1955), la Spagna (1982) e la Polonia, l’Ungheria e la Repubblica Ceca (1999).

QUANTI E QUALI PAESI FANNO PARTE DELLA NATO?

Attualmente sotto il vessillo dell’Alleanza atlantica si trovano 30 paesi, in ordine alfabetico: Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Stati Uniti (dal 1949), Grecia e Turchia (dal 1952), Germania (dal 1955), Spagna (dal 1982), Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria (dal 1999), Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia (dal 2004), Albania e Croazia (dal 2009), Montenegro (dal 2017), Macedonia del Nord (dal 2020). L’adesione deve essere richiesta e venire approvata da tutti i paesi già membri dell’Alleanza.

COME SI ENTRA NELLA NATO?

L’art. 10 del Trattato del Nord Atlantico disciplina le modalità previste perché gli Stati possano entrare nella NATO:

Come si evince dal testo, il comma in questione pone differenti limiti all’ingresso dei Paesi candidabili, che devono anzitutto essere “europei” e ottenere il consenso di tutti i membri dell’Alleanza atlantica. Pertanto, ciascuno Stato membro ha diritto di veto, come del resto è già accaduto con l’adesione della Grecia, bloccata dalla Turchia per via della annosa questione cipriota.

Questo è un fatto per nulla irrilevante. In più occasioni il primo ministro magiaro (l’Ungheria, come abbiamo già visto, fa parte dell’Alleanza dal ’99) Viktor Orban ha ribadito la propria vicinanza a Vladimir Putin: se volesse, potrebbe quindi porre il veto all’ingresso di Finlandia e Svezia nella NATO.