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Ecco l’accordo sottoscritto dal Governo e Whirlpool nel 2018. Testo integrale

Il testo dell’accordo tra Governo e Whirpool sottoscritto lo scorso 25 ottobre 2018

IPOTESI ACCORDO QUADRO WHIRLPOOL: PIANO INDUSTRIALE ITALIA WHIRLPOOL 2019-2021

Il giorno 25 ottobre 2018 presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, assistito da Francesco Vanin, Giampietro Castano e Ugo Menziani, presenti altresì: Le Regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana; Whirlpool EMEA Spa (anche per le sue consociate), Rappresentata dall’Amministratore Delegato Davide Castiglioni, da Alessandro Magnoni, Giovanni Buonajuto e Carmine Candeloro, assistiti dalle sedi territoriali di Confindustria. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti delle seguenti Organizzazioni Sindacali: FIM CISL in persona di Alessandra Damiani, FIOM CGIL in persona di Michela Spera e di Claudia Ferri, UILM UIL in persona di Gianluca Ficco, l’UGL METALMECCANICI in persona di Antonio Spera, unitamente alle Strutture Territoriali e alle rappresentanze Sindacali Unitarie. Dopo ampia discussione è stato convenuto e sottoscritto quanto segue:

Premesso che

L’area EMEA rappresenta per gli elettrodomestici un mercato estremamente competitivo, con una elevata complessità e nuovi aggressivi competìtor provenienti da paesi a basso costo.

L’acquisizione di Indesit, avvenuta a dicembre 2014, da parte di Whirlpool Corporation ha rappresentato una scelta strategica per potenziare i marchi, i prodotti e i mercati delle due Società e promuovere la sostenibilità di lungo termine del Gruppo.

In data 24 luglio 2015 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, tra la società Whirlpool, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Istituzioni Territoriali, le OO.SS. Nazionali e Territoriali di Fim, Fiom, Uilm e Ugl Metalmeccanici, la RSU delle diverse sedi Whirlpool, è stato siglato un Accordo sul Piano Industriale 2015 – 2018 volto a disciplinare il percorso di integrazione tra Whirlpool Europe Srl e Indesit Company Spa e a ridefinire un nuovo assetto industriale, delle sedi amministrative e commerciali in Italia.

In linea con gli obiettivi previsti nel suddetto Piano, la società, in data 16 novembre 2016 ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali l’intenzione di dare corso a tutti gli adempimenti legali e societari per realizzare, nel rispetto dell’art. 2112 C.C., le seguenti operazioni:

  • trasferimento di ramo d’azienda “distribution business” da Indesit Company S.p.A a Whirlpool Italia S.r.l.
  • trasferimento di ramo d’azienda “distribution business” da Whirlpool Europe S.r.l. a Whirlpool Italia S.r.l.
  • fusione per incorporazione della Società Whirlpool Europe S.r.l. in Indesit Company S.p.A., che al momento della fusione cambia la propria denominazione sociale in Whirlpool EMEA S.p.A.;

Le ragioni delle operazioni su indicate, che hanno prodotto i loro effetti dal 30 dicembre 2016, consistevano nella volontà di realizzare un nuovo assetto del gruppo Whirlpool in Italia con la creazione, al tempo stesso, di un unico centro di imputazione per tutte le attività commerciali relative al mercato Italia (in Whirlpool Italia S.r.l.) ed il consolidamento delle attività di Indesit Company S.p.A e Whirlpool Europe S.r.l.

La fusione ha consentito una gestione integrata delle attività precedentemente svolte da Indesit Company S.p.A. e Whirlpool Europe S.r.l., per sfruttare appieno il potenziale sinergico delle due società. La programmata operazione ha permesso altresì la creazione di un unico centro di imputazione per tutte le attività commerciali relative al mercato italiano nonché, di conseguire una semplificazione della struttura societaria.

Negli anni 2015-2018 oltre la grande aggressività da parte dei competitors, soprattutto con riferimento ai cd “Value Brands” e “Private Labels” si è registrato un’importante caduta della domanda in Gran Bretagna, mercato chiave per l’Azienda, la svalutazione della sterlina a seguito della Brexit e la pesante crescita del prezzo delle materie prime.

Nel contempo, l’Azienda ha sofferto l’ingente sforzo profuso per cercare di gestire al meglio la complessità legata all’integrazione tra le società Whirlpool e Indesit. Il consolidamento e la semplificazione del portafoglio marchi/prodotti hanno inciso sulla quota di mercato così come l’integrazione dei processi di distribuzione, il “LEM” e il “Go-Lives” dei sistemi informativi nonché la nuova organizzazione a causa della rotazione delle persone che ha impattato significativamente sia sulle competenze individuali che sul know-how.

In data 17 Maggio 2018 la Società ha presentato l’andamento del piano 2015 -2018 dove ha evidenziato, per le ragioni sopra esposte, che nonostante la realizzazione di tutti gli impegni previsti nel succitato piano industriale, non è stato possibile raggiungere gli obiettivi di crescita previsti dal piano stesso. Di conseguenza l’Azienda ha predisposto un nuovo Piano Industriale 2019 -2021 per poter portare a compimento quanto previsto nel Piano Italia 2015 -2018.

A seguito della presentazione del suddetto piano, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno attivato un tavolo di confronto con la Società, le Organizzazioni Sindacali e le Istituzioni locali al fine di approfondire i contenuti del piano, gli investimenti previsti e le conseguenti ricadute occupazionali e produttive derivanti dai nuovi assetti.

II Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno pertanto facilitato il confronto tra le Società e tutte le parti interessate per ricercare soluzioni che, senza alterare la sostenibilità del piano, potessero affrontare l’impatto occupazionale.

Tutto ciò premesso, le Parti convengono quanto segue.

Le premesse costituiscono parte integrante della presente intesa.

Il percorso intrapreso conferma e rafforza il ruolo centrale dell’Italia rispetto alle strategie per l’area EMEA (Europa Medio Oriente e Africa) e il rinnovato assetto industriale unito a una solida strategia commerciale e a un importante piano di investimenti mirato a consolidare la leadership di mercato.

Il consolidamento avvenuto negli ultimi anni delle piattaforme di prodotto e l’ulteriore specializzazione dell’assetto industriale consentiranno di migliorare efficienza e utilizzo della capacità produttiva installata rendendo l’Azienda più performante e competitiva.

Le azioni previste nel piano industriale vanno in continuità con il piano industriale 2015 -2018 e si inseriscono positivamente nell’area EMEA che rappresenta per il settore degli elettrodomestici un mercato altamente internazionalizzato e competitivo.

La conferma del mantenimento di tutte le attuali fabbriche in Italia, rappresenta un’opportunità unica per stimolare la crescita dei volumi produttivi e di conseguenza salvaguardare l’occupazione.

PIANO INDUSTRIALE 2019 -2021

  1. Produzioni

Il piano conferma l’attuale presenza industriale sul territorio, con l’ulteriore specializzazione della missione assegnate ad ogni sito al fine di incrementare la capacità produttiva utilizzata, anche attraverso il reshoring di produzioni dall’estero.

Quanto sopra rafforza ulteriormente la specificità di ogni sito produttivo e la sua sostenibilità.

Di seguito la missione di ogni unità produttiva:

Cassinetta di Biandronno (VA): Polo EMEA prodotti da incasso, per le categorie freddo e cottura.

Melano, Fabriano (AN): Polo EMEA produzioni piani di cottura.

Siena: Congelazione orizzontale EMEA.

Comunanza (AP): Polo EMEA per la produzione di Lavasciuga e di Lavasciuga/Lavatrici da incasso.

Napoli: Lavatrici carica frontale di alta gamma.

Carinaro (CE): Polo EMEA parti di ricambio e accessori.

In particolare si condividono le seguenti azioni, da realizzare nel corso della durata del piano industriale:

Cassinetta (VA)

Viene confermata la missione del sito come polo dei prodotti da incasso per le categorie frigoriferi, forni e microonde.

La crescita del Freddo sarà guidata dal lancio di Space 400 avvenuta nel 2018 , dal lancio del nuovo BI Combi NF nel 2020 e dall’”upgrade estetico ed energetico” sul nuovo Built In Monoporta e DC range (nel 2021).

La crescita della Cottura sarà guidata principalmente dal recente lancio della “W collection” che è avvenuta a metà 2018 e dai lanci della gamma Hotpoint e Baucknet nel 2019 e Kitchen Aid nel 2020. Nel corso del 2021, inoltre, è in valutazione lo sviluppo di una nuova piattaforma 45 cm.

I Microonde, d’altro canto, cattureranno la crescita di mercato in corso e che è previsto continui nei prossimi anni.

Il totale degli investimenti previsti per il sito nel triennio 2019 -2021 sarà di circa 47 milioni di euro, tra prodotto, processo, ricerca e sviluppo.

Melano, Fabriano (AN)

Viene confermato nello stabile di Melano il Polo EMEA per la produzione di piani cottura.

La crescita sarà principalmente guidata dai Piani cottura ad Induzione.

La nuova gamma prodotti farà leva sul lancio della piattaforma Induction i100 e della integrazione delle piattaforme gas Indesit e Whirlpool. Si prevede, inoltre, per il 2021, il lancio di una nuova gamma di piani cottura di nuova generazione.

Il totale degli investimenti previsti per il sito nel triennio 2019 -2021 sarà di circa 24 milioni di euro, tra prodotto, processo e ricerca e sviluppo

Siena

Il sito conferma la sua missione come unico produttore di congelatori orizzontali per la regione EMEA.

La crescita sarà principalmente guidata da importanti investimenti di natura commerciale, che garantiranno un incremento della capacità produttiva. Tra le iniziative, sono previsti nel corso del 2019 alcuni “upgrades” di prodotto e l’estensione della gamma per meglio rispondere ai fabbisogni del mercato.

Si conferma, inoltre, la volontà di approfondire opportunità derivanti dall’esplorazione del mercato delle cd “Private Labels” e “OEM”.

L’azienda sosterrà nel corso del prossimo triennio il suddetto piano per un valore di circa 3 milioni di euro annui.

Comunanza (AP):

Il sito conferma la sua missione produttiva di unico Polo per la regione EMEA di produzione di lavasciuga e di lavatrici/lavasciuga ad incasso.

Nel sito sarà rinnovata l’attuale piattaforma NGO con lo sviluppo della nuova gamma Built in 8/9 Kg che andrà in produzione nel primo trimestre 2020.

Nel corso del 2020 saranno implementate tutte le attività necessarie per il reshoring dell’attuale gamma 6/7 Kg attualmente prodotta in Polonia.

Suddette gamme saranno arricchite da significativi investimenti sulle estetiche del prodotto.

Il totale degli investimenti previsti per il sito nel triennio 2019 -2021 sarà di circa 19 milioni di euro, tra prodotto, processo, ricerca e sviluppo.

E’ in corso di valutazione, inoltre, un ulteriore investimento per lo sviluppo e la successiva industrializzazione della nuova piattaforma Built In “UNICA” pari a circa 3,5 milioni di euro.

Napoli:

Il sito conferma la sua missione produttiva di Lavatrici a carica frontale di alta gamma.

L’attuale piattaforma Omnia sarà rinnovata nella prima metà del 2020 attraverso significativi investimenti sul prodotto e in particolare sulle estetiche .

Contestualmente al lancio della piattaforma lavasciuga a Comunanza inizierà il trasferimento delle lavatrici sul sito di Napoli.

Il totale degli investimenti previsti per il sito nel triennio 2019 -2021 sarà di circa 17 milioni di euro, tra prodotto, processo, ricerca e sviluppo

Carinaro (CE):

Il sito conferma la sua missione di Polo centrale delle parti di ricambio e accessori, ribadendo il proprio ruolo strategico nella geografia EMEA attraverso la gestione integrata di tutte le attività relative all’evasione degli ordini provenienti da tutti i clienti di Europa, Medio Oriente ed Africa.

Al fine di continuare il progetto di valorizzazione dell’area industriale di Caserta l’Azienda ribadisce il proprio impegno a favorire due ulteriori progetti di reindustrializzazione nel corso del prossimo triennio, in aggiunta a quanto già realizzato nel corso del precedente piano industriale con la finalizzazione del progetto di insediamento nel sito di Teverola, che vedrà nel corso del 2019 l’avvio delle attività da parte del gruppo Seri. Nello specifico l’Azienda si impegna ad un incontro in sede territoriale, da tenersi entro il prossimo mese di dicembre, per presentare il progetto industriale per il quale è stata già raggiunta un’intesa preliminare. Con riferimento al secondo progetto di reindustrializzazione l’Azienda si impegna ad un incontro di verifica da programmare entro il primo trimestre 2019.

Con riferimento alle attività di vigilanza si darà corso al relativo investimento di circa 500 mila euro nella prima metà del 2019.

Sarà inoltre approfondita nel corso del 2019 la possibilità di aprire nell’area di Caserta un Centro Vendite diretto per il personale.

  1. Investimenti

Per il triennio 2019-2021 verranno stanziati complessivamente 250 Mio di euro in attività di Ricerca e Sviluppo, Innovazione di prodotto, Innovazione di processo e Riassetto produttivo.

  1. Sedi Operative e funzioni Impiegatizie

Si conferma il progetto di riorganizzazione già avviato con il precedente piano industriale 2015-2018.

Si confermano le attuali sedi operative di Pero, Cassinetta e Fabriano, con le attuali organizzazioni funzionali, come centri operativi strategici per la regione EMEA. In particolare, con riferimento a Fabriano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le funzioni ivi rappresentate sono: R&D Lavaggio, Qualità, Consumer Service oltre al supporto per le altre funzioni.

In aggiunta agli strumenti della job rotation e ai percorsi di riqualificazione per favorire la ricollocazione del personale, le parti valutano positivamente il Job Posting come strumento volto a supportare la mobilità interna e il reimpiego del personale, anche al fine di valorizzare le competenze interne necessarie all’organizzazione.

IMPEGNO DELLE ISTITUZIONI

Il Ministero dello Sviluppo Economico valuta positivamente il piano di investimenti previsto da Whirlpool per il triennio 2019-2021 e si impegna, nel quadro delle disposizioni normative vigenti, a valutare il possibile sostegno dei progetti che di conseguenza saranno presentati dall’Azienda. In tale contesto sarà data particolare attenzione ai progetti di R&D nonché a quelli di prodotto e processo con rilevanti contenuti di innovazione. La loro valutazione sarà avviata dalle strutture del Ministero preposte, non appena verrà presentata la prevista documentazione tecnica. Al fine di raggiungere i maggiori obiettivi di finanziamento, sarà valutata la possibilità di stipulare Accordi di Programma con tutte le Regioni interessate dal Gruppo Whirlpool.

Tale indirizzo non esclude e non contraddice eventuali decisioni delle singole Regioni di attivare gli strumenti della propria specifica legislazione per supportare particolari progetti e/o obiettivi aziendali.

Il fabbisogno di formazione e riqualificazione professionale previsto dal Piano Whirlpool, saranno valutate e supportate nell’ambito di quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale nel corso del periodo di validità del presente Piano Industriale. Particolare attenzione sarà rivolta ai progetti finalizzati all’innalzamento delle competenze professionali in un contesto di miglioramento continuo dell’efficienza e della competitività.

STRUMENTI A SUPPORTO DELLA GESTIONE DEL PIANO INDUSTRIALE

  1. Ammortizzatori sociali conservativi

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali allo scopo di supportare la realizzazione degli impegni previsti nella presente intesa sosterrà il piano industriale con l’utilizzo di tutti gli strumenti di natura conservativa, atti a salvaguardare i livelli occupazionali, da concordare nelle sedi deputate nel corso del corrente anno e ne garantirà la fruibilità per gli anni 2019- 2020.

Le Società e le Organizzazioni Sindacali firmatarie si incontreranno, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per definire accordi relativi alle modalità di applicazione degli ammortizzatori sociali e per programmare, durante i periodi di utilizzo degli stessi, i necessari interventi formativi e di riqualificazione per il personale. Anche in considerazione dell’evoluzione della normativa in materia, la Società si impegna a non ricorrere a procedure ex artt. 4 e 24 L. 223/91 sino al 31 dicembre 2020 ad eccezione di quelle che, sulla base di accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali, prevedano il ricorso all’esclusivo criterio della non opposizione del lavoratore e/o quello del raggiungimento dei requisiti pensionistici.

L’Azienda conferma la disponibilità a definire un piano di incentivazione all’esodo in linea con quanto concordato nel precedente piano industriale.

Nell’ambito di applicazione degli ammortizzatori sociali conservativi le parti convengono sull’opportunità dell’utilizzo del criterio della rotazione sia nei Siti Produttivi che nelle Sedi Operative.

La modalità di riduzione oraria sarà la medesima di quella applicata nel corso del precedente Piano Industriale, a prescindere dall’ammortizzatore sociale utilizzato.

MONITORAGGIO DELL’ANDAMENTO DEL PIANO INDUSTRIALE

Le Parti si impegnano ad incontrarsi in sede ministeriale normalmente con cadenza semestrale, e trimestralmente in sede territoriale, con l’obiettivo di monitorare l’avanzamento del presente Piano industriale.

Ministro dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali

Regione Campania

Regione Lombardia

Regione Marche

Regione Toscana

Confindustria

FIM

FIOM

UILM

UGL Metalmeccanici

RSU

Whirlpool EMEA SpA (anche per le sue consociate)

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