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Negano i cambiamenti climatici e l’acqua alta invade la Regione a Venezia

Venezia

La marea del 12 novembre a Venezia ha travolto pure la sala del consiglio regionale veneto. Proprio quando la maggioranza ha bocciato gli emendamenti sui cambiamenti climatici

L’acqua alta invade Piazza San Marco e non solo. Con la marea dello scorso 12 novembre a Venezia, l’acqua alta ha travolto pure il consiglio regionale veneto. In tutti i sensi. La sede del consiglio che si trova lungo il Canal Grande è stata inondata per la prima volta nella sua storia  proprio martedì notte.

L’ironia (o meglio il paradosso) è che l’acqua ha iniziato a invadere l’aula due minuti dopo che la maggioranza Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia aveva bocciato gli emendamenti del Pd per contrastare i cambiamenti climatici durante la discussione del bilancio regionale per il 2020. A raccontarlo infatti è stato proprio Andrea Zanoni, consigliere dem e vicepresidente della commissione per l’ambiente, in un lungo post su Facebook corredato di foto con i locali di Palazzo Ferro Fini allegati, ripreso addirittura dalla Cnn.

VENEZIA SOTT’ACQUA

Da inizio settimana la città lagunare è sommersa dall’acqua a causa di una delle peggiori inondazioni in oltre 50 anni. Martedì, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha incolpato il cambiamento climatico per le maree insolitamente alte di Venezia, e ha dichiarato che l’inondazione è stata “una ferita che lascerà un segno permanente”.

L’ATTACCO DEL CONSIGLIERE DEM

“Non c’è immagine più significativa dell’acqua che allaga l’aula consigliare e fa fuggire i rappresentanti del Popolo veneto, per illustrare tutta l’inconsistenza e la nullità politica dell’attuale misera azione amministrativa di questo governo veneto guidato da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia” ha attaccato Zanoni nel suo post.

https://www.facebook.com/andreazanonix/posts/10159116946155299

GLI EMENDAMENTI PER I CAMBIAMENTI CLIMATICI SOTTOPOSTI AL CONSIGLIO

Tra gli emendamenti respinti c’erano le misure per finanziare le fonti rinnovabili, per sostituire gli autobus diesel con “quelli più efficienti e meno inquinanti” per eliminare le stufe inquinanti e ridurre l’impatto della plastica.

LA REPLICA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CIAMBETTI (LEGA)

Il presidente del consiglio, Roberto Ciambetti della Lega, ha respinto le accuse di Zanoni in una dichiarazione alla Cnn.

“Oltre alla propaganda e alla lettura ingannevole, stiamo votando (per) un bilancio regionale che ha speso 965 milioni di euro negli ultimi tre anni nella lotta contro l’inquinamento atmosferico e lo smog, che è un fattore determinante nel cambiamento climatico”, ha dichiarato Ciambetti. “Siamo una regione che dopo l’inondazione del 2010 ha lanciato un piano per salvaguardare la sicurezza idrogeologica per un costo totale di 2,6 miliardi di euro, un importo esorbitante per le finanze regionali”.

TIRATO IN BALLO ANCHE IL GOVERNATORE ZAIA

Zanoni ha poi accusato il presidente della Regione Veneto, il leghista Luca Zaia, di presentare un bilancio “senza azioni concrete per combattere i cambiamenti climatici”.

Attacchi al presidente Zaia giungono anche oggi dalla capitale dove Davide Faraone, capogruppo Italia viva al Senato ha cinguettato su Twitter: “Ma vi pare normale che mentre Venezia è sommersa dall’acqua e dall’incapacità della Lega il governatore Zaia vada a Bologna per fare il valletto della Borgonzoni?”. Faraone si riferisce alla presenza del governatore alla cerimonia di apertura della campagna elettorale della candidata della Lega Lucia Borgonzoni ieri sera a Bologna.

“Abbiamo lo stato di massima allerta da oggi fino a domenica, la speranza è una sola: inizi a fare freddo e quindi se ne vada questo scirocco, questo caldino, questo vento che mitiga. Il freddo porterà tutto all’invernata, farà calare le acque, bloccherà la neve in montagna” Ha dichiarato questa mattina Luca Zaia, oggi a Venezia per un sopralluogo nella città allagata.

Nel frattempo le riunioni del consiglio regionale di ieri e oggi sono state spostate a Treviso a causa dell’inondazione, secondo il sito web del consiglio.

 

 

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