Il dossier di documentazione AS016 del Servizio Studi della Camera dei deputati, dedicato al Consiglio europeo del 18-19 dicembre 2025, offre una panoramica dei principali temi al centro dell’agenda politica dell’Unione europea: il sostegno all’Ucraina, la situazione in Medio Oriente, il rafforzamento della difesa e della sicurezza europee, lo stato dei negoziati sul prossimo Quadro finanziario pluriennale, la strategia di allargamento e le riforme, le politiche in materia di migrazione, le sfide geo-economiche e di competitività, nonché alcuni temi trasversali come il Patto per il Mediterraneo e la lotta contro le discriminazioni e la disinformazione
UCRAINA
Nel capitolo dedicato all’Ucraina, il dossier sottolinea che il Consiglio europeo ribadirà il fermo sostegno dell’Unione europea all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina. L’UE intende continuare a fornire sostegno politico, finanziario, economico, umanitario, militare e diplomatico, riconoscendo la resilienza e la determinazione dimostrate dal popolo ucraino.
Il testo evidenzia la necessità di continuare a lavorare per una pace giusta e duratura, fondata sui principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale, sostenendo al contempo gli sforzi negoziali in corso. Vengono inoltre richiamati i progressi compiuti nel percorso di adesione dell’Ucraina all’UE: la candidatura presentata il 28 febbraio 2022, l’avvio dei negoziati di adesione il 25 giugno 2024 e il completamento del processo di screening legislativo nel settembre 2025.
Per quanto riguarda il sostegno finanziario a favore dell’Ucraina, il dossier indica che l’Unione europea ha mobilitato complessivamente circa 187,3 miliardi di euro, includendo l’assistenza militare, il sostegno civile e l’accoglienza dei rifugiati. Tale importo comprende contributi del Team Europe, risorse destinate all’assistenza militare, finanziamenti a favore degli Stati membri che ospitano rifugiati ucraini e stanziamenti del bilancio dell’UE.
MEDIO ORIENTE
La sezione dedicata al Medio Oriente analizza la posizione del Parlamento europeo sulle questioni principali, con particolare attenzione alla situazione nella Striscia di Gaza e nei territori palestinesi, agli aiuti umanitari all’Autorità Palestinese e al dialogo ad alto livello su queste tematiche.
Il report esamina inoltre il dibattito relativo alla revisione delle relazioni tra UE e Israele e le sanzioni adottate nei confronti di Hamas, della Jihad islamica palestinese e dei coloni israeliani in Cisgiordania. Ulteriori paragrafi sono dedicati all’analisi della situazione in Libano e in Siria, al fine di fornire al Consiglio europeo elementi utili per orientare le decisioni in materia di diplomazia, assistenza e stabilità regionale.
DIFESA E SICUREZZA EUROPEE
Questa sezione del dossier descrive l’impegno dell’UE per rafforzare la prontezza difensiva entro il 2030. Viene illustrata la Roadmap per l’attuazione del piano “Prontezza 2030”, finalizzata a potenziare la capacità difensiva, la rapidità di mobilitazione in caso di crisi e la cooperazione tra gli Stati membri.
Il dossier analizza inoltre diversi strumenti normativi e regolatori, tra cui il regolamento SAFE (Security Action for Europe), l’EDIP (European Defence Industrial Programme), il cosiddetto “mini omnibus difesa” e il pacchetto di semplificazione “Omnibus V-Difesa”. Viene proposta l’introduzione di una “Schengen militare”, volta a facilitare la mobilità delle forze armate e consolidare l’industria della difesa europea.
PROSSIMO QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE
Il capitolo sul prossimo Quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea per il periodo 2028-2034 illustra l’architettura complessiva del bilancio, la dimensione delle risorse disponibili, la ripartizione tra le principali rubriche di spesa e gli strumenti di flessibilità previsti. L’obiettivo è fornire al Consiglio europeo elementi utili per il proseguimento dei negoziati.
Si approfondiscono inoltre il tema delle risorse proprie dell’UE e i meccanismi volti a garantire la stabilità finanziaria e la coesione tra gli Stati membri, con attenzione alla tutela dello Stato di diritto e all’equilibrio tra spese di lungo periodo e priorità strategiche dell’Unione.
ALLARGAMENTO E RIFORME
Questa sezione passa in rassegna l’iter di adesione all’UE e le riforme richieste ai paesi candidati. Il dossier presenta le valutazioni della Commissione europea sullo stato dei negoziati con i diversi paesi aspiranti all’ingresso nell’Unione, evidenziando progressi e criticità.
Si sottolinea l’importanza di un processo di allargamento fondato su criteri rigorosi di conformità alle norme europee, accompagnato da incentivi politici e da richieste di riforme interne nei paesi candidati, al fine di garantire un’integrazione sostenibile e coerente con gli obiettivi dell’Unione.
MIGRAZIONE
Nel capitolo dedicato alla migrazione, il dossier analizza gli strumenti europei per la gestione dei flussi migratori e le proposte legislative in corso. In particolare, viene esaminata la riserva annuale di solidarietà per il 2026, concepita per sostenere gli Stati membri maggiormente esposti agli arrivi irregolari.
Il testo affronta inoltre la dimensione esterna delle politiche migratorie, ovvero la cooperazione con i paesi terzi, e il quadro delle politiche di rimpatrio. Sono analizzate le proposte di regolamento relative ai paesi di origine sicuri e ai paesi terzi sicuri, nonché i dati sugli arrivi irregolari, al fine di orientare le future decisioni del Consiglio europeo.
GEOECONOMIA E COMPETITIVITÀ
Questa sezione illustra la comunicazione congiunta volta a rafforzare la sicurezza economica e la competitività dell’Unione europea nei mercati globali. Il dossier presenta il piano d’azione RESourceEU, pensato per migliorare l’accesso strategico alle risorse critiche, e la proposta di modifica del regolamento sulle materie prime critiche.
Viene inoltre affrontato il tema della competitività complessiva dell’UE, con riferimento alle sfide globali, alla necessità di rafforzare la resilienza economica interna e di promuovere l’innovazione.
ALTRI PUNTI
Nell’ultima sezione, il dossier affronta temi trasversali di rilievo politico, tra cui il Patto per il Mediterraneo, un’iniziativa volta a rafforzare la cooperazione, la stabilità e lo sviluppo nella regione. Vengono inoltre trattate le iniziative per la lotta all’antisemitismo, al razzismo e alla xenofobia, nonché le misure contro la disinformazione e le ingerenze straniere, fornendo al Consiglio europeo elementi per una riflessione più ampia sulle principali sfide sociali e geopolitiche dell’Unione.
Scarica il Dossier di documentazione AS016 – Consiglio europeo 18-19 dicembre 2025, XIX legislatura
