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Cosa vuole fare Assolombarda dopo la vittoria di Fontana in Lombardia

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Nell’intervista di ieri a “Il Giorno”, il numero uno degli imprenditori lombardi ha detto che servono formazione e una svolta energetica

Quando sei a capo di settemila imprese e oltre quattrocentomila lavoratori hai una responsabilità importante. Quando guidi l’associazione degli aziendali di Milano, Monza, Brianza, Lodi, Pavia, sai bene che il rapporto con la politica dev’esserci e dev’essere quanto più possibile lineare, unidirezionale.

E’ quello che ha provato a far trasparire con le sue parole il numero uno di Assolombarda, Alessandro Spada, ieri sulle pagine del Giorno. Dove ha confermato questi e altri diversi concetti alla base del suo mandato per il 2023. LA transizione, la formazione. ”

LA ROADMAP DI ASSOLOMBARDA: L’INTERVISTA A “IL GIORNO”

“Desidero rivolgere i migliori auguri di buon lavoro ad Attilio Fontana, riconfermato alla guida di Regione Lombardia. Il nostro auspicio è quello di rafforzare un modello vincente di collaborazione tra pubblico e privato tipico dei nostri territori. La priorità adesso è quella di intervenire, in particolare, con misure su energia, innovazione, lavoro e infrastrutture capaci di dare slancio alla competitività di un territorio che produce il 23% del PIL nazionale, grazie al traino delle nostre imprese”. Aveva commentato così lo stesso Spada, la scorsa settimana,  la riconferma di Fontana al Pirellone.

E ieri, rispondendo a Marianna Vazzana, ha detto che quelle stesse aziende che lui rappresenta “sono già all’avanguardia ma è necessario promuovere sempre di più il territorio come luogo di innovazione della vocazione produttiva manifatturiera e traino del Paese”.

Rispondendo alla domanda sull’opera infrastrutturale prioritaria per la Lombardia, per Spada dev’essere piuttosto “l’insieme infrastrutturale a essere strategico”, così da dare risposte concrete a cittadini e imprese. Da qui, il sì alla Pedemontana e alle Olimpiadi, alla Vigevano-Malpensa, all’allungamento della metro milanese fino a Monza. Senza dimenticare la Rail Transit Cologno Nord-Vimercate. Per il presidente, inoltre, vince il modello pubblico-privato. E proprio così si potrà rispettare la timeline verso l’appuntamento di Milano-Cortina.

IL PROGRAMMA DI FONTANA

Nel suo programma elettorale, Attilio Fontana al tema lavoro e imprese aveva inserito i seguenti punti: “un sistema di imprese innovative in settori strategici, il consolidamento della competitività e dell’attrattività, la capacità di attrarre investimenti e risorse, una rete di servizi per il lavoro che eroghi politiche attive finalizzate ad accelerare la ricerca del primo impiego e sostegno all’autoimprenditorialità”, riassumeva Wired. Puntando sullo sviluppo di startup, Tto (Technology transfer office), modello fieristico per i quartieri e innovazione per l’accesso al credito.

CHI E’ ALESSANDRO SPADA

Alessandro Spada, classe 1965 e di origini monzesi, lavora nel settore imprenditoriale della manifattura e guida Assolombarda da due anni e mezzo.  Siede, tra l’altro, anche nel consiglio di amministrazione della Fondazione Assolombarda e vicepreside il Gruppo VRV ed è Corporate Advisor di Chart Industries (società leader di apparecchiature per applicazioni energetiche e gasiere). Inoltre, fa parte del Consiglio Generale di Confindustria, del Gruppo Tecnico Fisco della stessa associazione diretta da Carlo Bonomi, è membro del Consiglio di Presidenza di Confindustria Lombardia e del Comitato dei Garanti Fondazione Collegio delle Università di Milano.

 

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