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Amministrative Roma | Chi è Mariam Ali, la prima candidata con il velo

Chi è Mariam Ali

Vent’anni, studentessa di Giurisprudenza e figlia dell’Imam della Magliana. Mariam Ali si candida con Demos – Democrazia Solidale – nella coalizione di centrosinistra che appoggia Roberto Gualtieri – per un posto in consiglio comunale o al Municipio XI

Hijab bianco e blazer nero nella foto sul suo account Instagram da quasi 40 mila follower, così Mariam Ali ha dato l’annuncio della sua candidatura alle amministrative di Roma per un posto in consiglio comunale o al Municipio XI.

Ecco come si racconta questa giovane studentessa che si presenta alle elezioni con Demos – Democrazia Solidale, partito che sostiene il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri nella corsa a sindaco della Capitale.

CHI È MARIAM ALI

Mariam Ali, di famiglia egiziana, ma nata e vissuta a Roma, ha 20 anni, studia Giurisprudenza a La Sapienza ed è la figlia dell’Imam della Magliana Sami Salem. Oltre a essere la più giovane candidata in Comune, Mariam è anche la prima candidata con il velo.

“Voglio annunciare con molto piacere che mi candido al consiglio comunale di Roma e al Municipio XI, in vista delle elezioni amministrative per le quali, a Roma, si voterà il 3 ed il 4 Ottobre 2021”, ha scritto su Instagram.

Mariam Ali con il padre Sami Salem

Sua sorella, Tasnim Ali, è un’apprezzata influencer su Instagram e Tik Tok, social che utilizza non solo per promuovere brand ma anche per “aiutare chi la segue a capire l’Islam”. Già nel 2015, in seguito all’attentato a Parigi al Bataclan, Mariam e Tasnim, scesero in piazza Santi Apostoli a Roma per condannare fermamente l’Isis con i cartelli #notinmyname, a fianco dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia (Ucoii).

LA RELIGIONE PER MARIAM

Il fatto che Mariam porti l’hijab è la prima cosa che è balzata agli occhi e lei stessa nel suo post, prima che si creasse un caso intorno a questo particolare, ha voluto spiegare l’importanza e il ruolo che la religione ha nella sua vita: “Voglio fare una precisazione: la mia candidatura non è legata alla religione, non mi sto candidando per rappresentare i musulmani in Italia, questo lo fa chi di dovere!”.

“Io mi candido – chiarisce Mariam – in quanto cittadina italiana e romana, per i giovani, gli anziani e i bisognosi, per poter dare una mano a questa maestosa città. La religione è per me personalmente uno stimolo per poter ‘dare senza ricevere’, essere sempre attiva come cittadina e aiutare gli altri col cuore, questo mi ha sempre insegnato mio padre della mia religione. Ho voluto fare questa precisazione poiché, essendo tra le prime candidate a Roma col velo, se non la prima, questo non passa di certo inosservato”.

PERCHÉ ORA

“Il motivo di questa scelta – prosegue Mariam – è sicuramente il voler dare una mano alla città in cui sono nata e cresciuta e della quale conosco le esigenze e le mancanze, delle quali io in primis da cittadina mi lamentavo, ma aspettavo pazientemente che qualcuno le risolvesse, ma mi sono detta: perché aspettare e non farlo io in prima persona, cercando di dare il massimo per poter ascoltare le esigenze di ogni persona, che come me, volesse risolvere?”.

Nonostante la giovane età la determinazione non manca. Per conoscere gli obiettivi e i progetti di Mariam dunque non resta altro che seguirla e sui social dove condividerà passo passo tutte le informazioni nelle sue storie.

Leggi anche: Chi cura la comunicazione di Gualtieri per le Comunali a Roma

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