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Aspettando Draghi, cosa dovrebbe annunciare su riaperture

Ristoratori Draghi Riaperture

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il Ministro della Salute, Roberto Speranza, alle ore 15.30 terranno una conferenza stampa sulle riaperture, ma qualcosa è già trapelato

 

Dovrebbe tenersi a momenti la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi a proposito delle riaperture. Intanto, abbiamo raccolto quanto è trapelato sulle decisioni che dovrebbero essere ufficializzate a breve.

 

Alle ore 15.00 la conferenza stampa del Presidente Draghi

Pubblicato da Palazzo Chigi – Presidenza del Consiglio dei Ministri su Venerdì 16 aprile 2021

 

Dal 26 aprile i ristoranti potranno restare aperti, con servizio su tavolini all’aperto, anche la sera.

Dovrebbe restare il coprifuoco alle 22, nella fase delle nuove aperture. Lo si apprende da fonti di governo, al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi sul Covid.

Dal 26 aprile, saranno consentiti gli spettacoli teatrali e cinematografici all’aperto. Riapertura anche per le sale al chiuso, ma con precisi limiti di capienza.

Dal primo giugno dovrebbero riaprire le palestre

Spiagge e piscine all’aperto invece dal 15 maggio

Sul fronte scuola, ci sarebbe la volontà di riportare il 100% degli alunni in presenza, che però non piace ai presidi: “è stata una proposta più volte manifestata, l’ha presentata come un auspicio; la possibilità di realizzarla dipende anche dai trasporti. Non so come si farà, da oggi al 3 maggio, a realizzare queste condizioni”. Così il presidente dell’Anp, Antonello Giannelli. “Poi c’è il tema dello screening tramite tamponi veloci: non abbiamo avuto novità. Con queste difficoltà mi sembra problematico” riaprire tutte le scuole “ma bisogna sentire cosa dice cosa dice il Cts. Tutti auspichiamo la riapertura ma il tema è la fattibilità, non abbiamo informazioni che le condizioni vi siano, vedremo”.

DATI IN MIGLIORAMENTO

Venendo invece ai dati, l’indice Rt medio nazionale si attesta a 0.85, registrando dunque un calo, in quanto la scorsa settimana era a 0.92. È quanto si apprende dalla Cabina di regia Istituto superiore di sanità-ministero della Salute su Covid-19, riunita questa mattina. E continua la calare l’incidenza di Covid-19 in Italia, che si attesta a 182 nuovi casi ogni 100mila abitanti rispetto ai 185 della settimana precedente. Il dato si riferisce al flusso del ministero della Salute – che va dall’8 al 15 aprile – e, questa settimana, si discosta con più evidenza dal numero del flusso dell’Istituto superiore di Sanità che, invece, considera il periodo che va dal 5 all’11 aprile e che indica un’incidenza settimanale di 160,5 per 100mila abitanti contro i 210,8 per 100mila abitanti del periodo 29 marzo 4 aprile.

In questo caso la diminuzione di incidenza, influenzata dal basso numero dei tamponi effettuati nel periodo delle festività pasquali, “va interpretata con cautela. Complessivamente, l’incidenza resta elevata e ancora ben lontana da livelli (50 per 100mila) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti”, si legge nella bozza nella bozza del monitoraggio del report settimanale Iss-ministero della Salute relativa alla settimana dal 5 all’11 aprile.

 

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