Camera, concorso per l’assunzione di 65 Segretari parlamentari

È il quinto bando di concorso approvato in questa legislatura e si incardina nel cronoprogramma che porterà la Camera dei deputati ad assumere nuovamente a distanza di circa quindici anni. Nei prossimi mesi ci saranno i primi nuovi ingressi in servizio

L’Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati ha reso noto attraverso i propri social di avere approvato il bando di concorso per l’assunzione di 65 Segretari parlamentari.

È il quinto bando di concorso approvato in questa legislatura, si legge nella nota per la stampa. Prosegue dunque il cronoprogramma che porterà la Camera dei deputati ad assumere nuovamente a distanza di circa quindici anni; nei prossimi mesi ci saranno i primi nuovi ingressi in servizio.

In attesa di conoscere ulteriori dettagli (non viene bandito un concorso analogo da molti anni), ricordiamo che secondo l’ultimo bando dello stesso profilo professionale bandito, tra i requisiti comparivano:

diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità);
limite di età di 40 anni;

La retribuzione netta iniziare varia da i 1.500 ai 1.600 euro netti che aumentano con le indennità e i trattamenti personali variabili da lavoratore a lavoratore, circa 35.144 euro lordi.

Se non ci saranno novità e scostamenti dall’ultimo bando, tre le prove: una prima sull’ordinamento costituzionale italiano e sui principali caratteri dell’ordinamento dell’Unione europea, in cui verrà testata anche la conoscenza delle regole di procedura parlamentare previste dal Regolamento della Camera dei deputati, con domande di storia italiana, anche nelle sue implicazioni internazionali, dal 1789 ad oggi, e sulla documentazione e archivistica, valutando la conoscenza dell’informatica e della lingua italiana e inglese.
Dovrebbero quindi seguire prove scritte e prova pratica informatico-dattilografica per chiudersi con una prova orale che costituisce un dialogo sulle materie della selezione.