skip to Main Content

CdM, golden power su Fastweb e Wind 3 per il 5G, impianti eolici e assunzioni nella scuola

Dl Milleproroghe Decreto Capienze

Il Governo ha approvato 11 progetti di impianti eolici. Via libera a due decreti legislativi di attuazione della legge delega di riforma del processo civile nell’ambito del Pnrr e a nuove assunzioni nella scuola. Le novità del CdM

Con ogni probabilità non era mai successo finora che un governo dimissionario, costretto a procedere col freno a mano della formula “in carica per il disbrigo degli affari correnti”, varasse tanti provvedimenti, così significativi, all’interno di un Consiglio dei Ministri. Ma Mario Draghi, tenendo fede all’invito che aveva fatto al proprio gabinetto, la scorsa settimana appena sfiduciato dal Senato (“riprendiamo a lavorare”), non intende perdere tempo.

GIUSTIZIA, OK AI DECRETI ATTUATIVI

Il CdM, su proposta del Ministro della giustizia Marta Cartabia, ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi di attuazione della legge delega di riforma del processo civile e dell’Ufficio per il processo, approvata dal Parlamento il 26 novembre 2021. Gli interventi – che rientrano negli impegni per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – puntano a fornire risposte più celeri alle esigenze quotidiane dei cittadini nel rispetto delle garanzie.

Di seguito le principali previsioni dei decreti approvati.

1. Attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata (decreto legislativo – esame preliminare)
Tra le novità, la valorizzazione delle forme di giustizia complementare: si potenzia la mediazione anche con incentivi fiscali; la negoziazione assistita tramite avvocati viene estesa tra l’altro anche alle controversie di lavoro e si potenzia l’arbitrato.

Per una semplificazione del procedimento civile, la causa deve giungere alla prima udienza già definita nelle domande, eccezioni e prove; si procede con una semplificazione della fase decisoria e tra l’altro con una stabilizzazione delle innovazioni telematiche introdotte durante l’emergenza COVID-19.

Sempre in relazione all’obiettivo di semplificazione, sono contenuti molteplici interventi relativi all’assetto del giudizio di primo grado, con una rideterminazione in aumento della competenza del giudice di pace e con una riduzione dei casi in cui il tribunale opera in composizione collegiale.

Si introduce l’istituto del rinvio pregiudiziale in Cassazione, consistente nella possibilità per il giudice di merito, quando deve decidere una questione di diritto nuova, di difficile interpretazione e suscettibile di reiterazione, sulla quale ha preventivamente provocato il contraddittorio tra le parti, di sottoporre direttamente la questione alla Corte di cassazione per la risoluzione del quesito posto.

La riforma introduce innovazioni estremamente significative nel settore del diritto processuale della famiglia. In attuazione dei principi assegnati dal legislatore delegante, si prevede il procedimento unitario in materia di persone, minorenni e famiglie (con alcune specifiche eccezioni), introducendo più tutele processuali a difesa di minori e donne vittime di violenza; si introduce un immediato coordinamento tra autorità giudiziarie civili e penali e con le forze dell’ordine.

Si introduce il Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie, così da evitare la moltiplicazione delle controversie e introdurre, anche per il giudizio minorile regole uniformi, organiche e coerenti per una più salda garanzie dei diritti delle parti.

2. Norme sull’ufficio per il processo in attuazione dell’articolo 1, comma 18 e comma 24, lettere h) e i), della legge 26 novembre 2021, n. 206 recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata e in attuazione dell’articolo 1, comma 26 della legge 27 settembre 2021, n.134, recante delega al Governo per l’efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari (decreto legislativo – esame preliminare)
Il decreto prevede una compiuta e sistematica regolamentazione dell’Ufficio per il processo, l’istituto che va a sostegno degli uffici giurisdizionali sia penali che civili; viene esteso alla Corte di cassazione e alla Procura generale presso la Corte di cassazione nonché agli uffici di merito del settore penale.

L’estensione e potenziamento dell’Ufficio per il processo incrementano l’efficacia del lavoro degli uffici giudiziari e dell’amministrazione nel suo complesso e contribuiscono a rendere effettive le riforme di carattere processuale, attraverso misure organizzative idonee ad abbattere il carico e l’arretrato giudiziario, in linea con gli obiettivi del PNRR.

11 PROGETTI DI IMPIANTI EOLICI

Il CdM ha deliberato l’approvazione del giudizio positivo di compatibilità ambientale per undici progetti di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili (energia eolica), per una potenza complessiva pari a circa 452 MW. A norma dell’articolo 7 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, le deliberazioni adottate sostituiscono a ogni effetto il provvedimento di valutazione d’impatto ambientale (VIA).

Nel dettaglio, si tratta di otto progetti da realizzare nella regione Puglia e tre nella regione Basilicata:

  • Mondonuovo (Comune di Mesagne – BR), potenza: 54 MW;
  • Valleverde (Comune di Bovino – FG – località “Monte Livagni”) e opere di connessione (da ubicare anche nei comuni di Castelluccio dei Sauri e Deliceto – FG), potenza: 31,35 MW;
  • rifacimento parziale e potenziamento (“repowering”) del parco eolico (Comuni di Motta Montecorvino e Volturara Appula -FG), potenza complessiva 42 MW;
  • San Pancrazio Torrevecchia (Comune di San Pancrazio Salentino – BR) e relative opere di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) (comuni di Avetrana – TA – e Erchie – BR), potenza complessiva: 34,5 MW;
  • San Severo La Penna (Comune di San Severo – FG) e relative opere di connessione, potenza complessiva: 47,6 MW;
  • San Potito (Comune di Ascoli Satriano – FG – località “Torretta”) e relative opere di connessione (Comune di Deliceto – FG), potenza: 34,5 MW;
  • progetto da realizzare nel comune di San Paolo Civitate (FG), nelle località Pozzilli, Chiagnemamma, Cerro Comunale, Marana della Difensola – Quarantotto, Masseria Difensola e infrastrutture connesse, site nel territorio del comune di Torremaggiore (FG), nelle località Fari e Rascitore, potenza: 42 MW;
  • “Parco Eolico San Severo” (Comune di san Severo-(FG), potenza: 54 MW;
  • proroga di cinque anni del termine di validità del provvedimento di valutazione di impatto ambientale per la realizzazione dell’impianto eolico denominato “Serra Gagliardi”, da realizzare in agro del Comune di Genzano di Lucania (PZ), potenza 36 MW;
  • proroga di cinque anni del provvedimento di valutazione di impatto ambientale relativo all’impianto eolico denominato “Castellani” da realizzarsi nel territorio del Maschito e Venosa (PZ), potenza: 38,995 MW;
  • Rosamarina (comune di Lavello – PZ) e opere di connessione nei comuni di Venosa e Melfi (PZ), potenza: 37,1 MW.

CONTRATTI COLLETTIVI E ASSUNZIONI

Il CdM ha autorizzato il Ministro per la pubblica amministrazione, Renato Brunetta, a esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto collettivo relativo alle aree dirigenziali e riferito ai dirigenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, sottoscritto il 29 dicembre 2021 dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni e dalle confederazioni sindacali, ad eccezione di Confedir e Usae.

Inoltre, il CdM ha deliberato l’autorizzazione per l’anno scolastico 2022/2023, ad assumere, a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, un numero pari a 422 unità di insegnanti di religione cattolica, 60 unità di personale educativo, 10.116 unità di personale A.T.A., 94.130 unità di personale docente e 361 unità di dirigenti scolastici.

5G E GOLDEN POWER

Il CdM, su proposta del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, ha deliberato:

  • l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, ai sensi dell’articolo 1-bis del decreto-legge n. 21 del 2012, in relazione all’operazione, notificata dalla società Fastweb S.p.a., concernente il Piano annuale 2022-2023 degli acquisti di beni e servizi relativi alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione e alla gestione dei servizi di comunicazione elettronica a banda larga con tecnologia 5G;
  • l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, ai sensi dell’articolo 1-bis del decreto-legge n. 21 del 2012, in relazione all’operazione, notificata dalla società Wind Tre S.p.a., concernente il Piano annuale 2022-2023 degli acquisti di beni e servizi relativi alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione e alla gestione dei servizi di comunicazione elettronica a banda larga con tecnologia 5G.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top