skip to Main Content

Chi è Amalia Bruni, candidata Pd-M5s in Calabria

Amalia Bruni Calabria

Alla prima esperienza politica ma con un cv non indifferente: Amalia Bruni, la candidata di Pd e M5s in Calabria, ha collaborato con Rita Levi Montalcini ed è stata tra le prime a scoprire il gene più diffuso dell’Alzheimer. Adesso vorrebbe essere “il medico di tutti calabresi”

La scienziata Amalia Bruni, candidata di Pd e M5s alla presidenza della Regione Calabria, ci ha dovuto pensare un po’ prima di accettare la proposta di scendere in campo ma poi “ho pensato che avrei potuto fare ancora qualcosa di buono per la Calabria dove ho sempre lavorato”, racconta in un’intervista al Corriere delle Sera.

“Non sono mai andata via dalla mia terra – prosegue – ed è qui che abbiamo realizzato il Centro regionale di Neurogenetica, inaugurato nel 1996 da Rita Levi Montalcini che ha creduto fortissimamente in me”.

CHI LA SOSTIENE

“Ho voluto una coalizione che fosse quanto più ampia possibile e infatti oltre al Pd e al M5s ci sono altri partiti e movimenti, da Articolo uno a Centro democratico, ai socialisti, agli Animalisti a Europa verde, da Demos ai Repubblicani europei a Tesoro Calabria, e spero di coinvolgere ancora altre sigle”, ha dichiarato nell’intervista.

CHI È AMALIA BRUNI

Amalia Bruni, classe 1955, è nata a Girifalco, in provincia di Catanzaro. È una neurologa e scienziata di fama internazionale, oltre che direttrice dal 1996 del centro regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme, un istituto riconosciuto a livello internazionale come presidio d’eccellenza per lo studio delle demenze degenerative – che circa un anno e mezzo fa ha rischiato di chiudere per mancanza di fondi.

Tra gli altri importanti risultati ottenuti nella sua carriera, Bruni ha anche isolato il gene più diffuso dell’Alzheimer: “C’è voluto tanto studio, ma spesso è stata questione di serendipity”, ha dichiarato.

Bruni ha coordinato molti progetti di ricerca pubblici e privati. È stata membro della Commissione Nazionale sulla Malattia di Alzheimer ed è tuttora membro di numerose società scientifiche, nazionali e internazionali.

Nel 2015, l’allora presidente della Regione Mario Oliverio l’aveva nominata membro del Comitato scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità.

BRUNI E LA POLITICA

Nonostante ammetta le titubanze avute in seguito alla proposta di candidarsi, Bruni ha dei legami con la politica. È sposata, infatti, con Tommaso Sonni, già candidato sindaco del centrosinistra a Lamezia Terme nel 2015. Vinse le primarie di coalizione battendo il Pd, ma perse al ballottaggio contro il candidato del centrodestra Paolo Mascaro.

Bruni è anche la cognata di Aquila Villella, già consigliera comunale e provinciale di Lamezia Terme e candidata con i dem alle elezioni politiche del 2018 nel collegio uninominale del Senato di Catanzaro, dove è arrivata terza dopo il candidato di centrodestra Piero Aiello e la candidata del M5s – oggi in Italia Viva – Silvia Vono.

COSA PENSA DI DE MAGISTRIS E OLIVERIO

“Ho detto più volte – ha affermato al Corriere – che ritengo poco lungimirante e per niente generoso far prevalere ambizioni che rischiano di compromettere un progetto ben avviato di rinnovamento del centrosinistra. Vale tanto per Oliverio quanto per De Magistris. Ora però è arrivato il momento delle scelte, chi non sta dalla nostra parte diventa di fatto la stampella del centrodestra”.

Leggi anche: Chi è Luigi De Magistris, il nuovo candidato presidente in Calabria

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top