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Chi è Annalena Baerbock, la candidata green della Germania post Merkel

Chi è Annalena Baerbock

Classe 1980, ex ginnasta e copresidente dei Verdi in Germania. Chi è Annalena Baerbock, la candidata del “cambiamento” che potrebbe diventare la più giovane Cancelliera della storia tedesca

In Germania i Verdi hanno annunciato la candidatura di Annalena Baerbock alla Cancelleria per le elezioni del 26 settembre. A dare la notizia è stato il copresidente del partito Robert Habeck.

Per i Verdi è un debutto visto che finora non avevano mai indicato un candidato per la guida del Paese, ma oggi nei sondaggi sono al 20-23% dei voti e governano in 11 Lander su 16. Ecco chi è Annalena Baerbock.

CHI È ANNALENA BAERBOCK

Annalena Baerbock è nata nel 1980 in un piccolo villaggio della Bassa Sassonia. È figlia di un ingegnere e di una pedagoga, ha studiato prima scienze politiche ad Amburgo poi diritto internazionale alla LSE.

Da giovane ha praticato a livello agonistico il salto del trampolino. Baerbock ha due bambine e vive appena fuori Berlino, a Potsdam, nel cui collegio elettorale corre anche il ministro alle Finanze Olaf Scholz, candidato avversario alla Cancelleria della Spd.

BAERBOCK IN POLITICA

Baerbock è entrata nei Verdi nel 2005. Inizialmente era una politica conosciuta a livello regionale, ma con il tempo si è fatta notare a livello federale per la calma e la decisione che metteva nei suoi discorsi. Dal 2009 al 2013 è stata presidente regionale dei Verdi nel Brandeburgo prima di approdare al Bundestag, dove siede come rappresentate dello stesso Land in cui vive.

La candidata dei Verdi vanta anche una discreta esperienza in politica estera, in quanto consigliera dell’europarlamentare Elisabeth Schroedter.

Sebbene abbia ammesso di non avere esperienze di governo, si è detta “pronta alla sfida” e molti la accomunano già alla premier progressista neozelandese Jacinda Ardern, ma anche alle colleghe che guidano la Finlandia nel caso di Sanna Marin o Kaja Kallas in Estonia.

LE POSIZIONI DI BAERBOCK

Baerbock non si interessa solo di ambiente, è anche impegnata in un’associazione che si occupa di profughi, ha avuto un ruolo determinante nella legge sulla donazione degli organi dell’anno scorso, si schiera a favore dell’eutanasia ma resta comunque attenta a non offendere la sensibilità di chi è contrario.

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L’ONDA VERDE

I Verdi hanno iniziato a raccogliere consensi dal 2018 e da allora non si sono più fermati. “Vogliamo una Germania che sia una democrazia forte nel cuore dell’Europa, un Paese in cui la protezione del clima crei le basi future per la prosperità, la libertà e la sicurezza” – ha detto Baerbock accettando la candidatura – “Io scendo in campo per il cambiamento. Per lo status quo si battono altri. Credo che questo Paese abbia bisogno di un nuovo inizio”.

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