Skip to content

Chi è Roberto Gualtieri, (auto)candidato PD a Roma

staff Gualtieri

L’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, nel quasi silenzio del PD, si autocandida per la seconda volta nel giro di un mese alla corsa al Campidoglio

Mentre il centrodestra ancora non si pronuncia ufficialmente, il leader in pectore dei pentastellati Giuseppe Conte blinda Virginia Raggi e l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri si fa di nuovo avanti come candidato del PD a sindaco di Roma.

LE GIRAVOLTE DEL PD A ROMA

C’è voluto un mese, ma alla fine dopo giravolte, strappi e silenzi il PD sembra avere un candidato per la corsa a sindaco di Roma. Nessuna sorpresa, solo un ritorno al punto di partenza e poco entusiasmo. Dopo i tanti corteggiamenti (per ora falliti) al presidente di Regione, Nicola Zingaretti, l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri si è candidato – ancora una volta – tra i tiepidi incoraggiamenti dei suoi.

Leggi anche: Amministrative 2021, tutte le liti nel centrosinistra romano

Zingaretti era infatti considerato il nome più forte che il PD potesse proporre nella capitale, ma adesso a sfidare l’attuale inquilina del Campidoglio Virginia Raggi, sostenuta dall’ex premier Conte, è proprio uno degli uomini del Conte bis.

Gualtieri si è detto pronto a farsi avanti “con umiltà e orgoglio” partecipando alle primarie del 20 giugno in vista delle amministrative previste per ottobre e il segretario del PD Enrico Letta ha rilanciato il tweet con un “forza Roberto!”.

CHI È ROBERTO GUALTIERI

Roberto Gualtieri è nato a Roma nel luglio del 1966. Dopo la laurea in Lettere presso l’Università La Sapienza ha conseguito un dottorato in Scienze Storiche. Professore associato di Storia Contemporanea all’Università La Sapienza di Roma e vicedirettore della Fondazione Istituto Gramsci è autore di numerose pubblicazioni.

DALLA FORMAZIONE ACCADEMICA ALLA POLITICA

Nel 2001 entra nella segreteria romana dei Democratici di Sinistra dove rimane fino al 2006, quando a ottobre viene scelto da Romano Prodi per redigere il Manifesto del Partito Democratico. Un anno più tardi viene eletto nell’Assemblea Nazionale e nel 2008 entra nella Direzione Nazionale.

Gualtieri ha ricoperto diversi incarichi nelle istituzioni dell’Unione europea. Nel 2001 è stato sia membro del team negoziale del Parlamento europeo per il Fiscal Compact che coordinatore nella Commissione per gli Affari Costituzionali per S&D.

Tra il 2012 e il 2014, come ricorda Termometro Politico, ha fatto parte del gruppo di lavoro diretto da Herman Van Rompuy per la riforma dell’Unione economica e monetaria. Nel 2015 è diventato presidente del Financial Assistance Working Group del Parlamento europeo e ha poi ricoperto anche incarichi presidenziali per il Banking Union Working Group e per la Commissione per i problemi Economici e Monetari del Parlamento Ue.

Tra il 2016 e il 2019 è stato membro del Brexit Steering Group e sherpa del Parlamento europeo per le negoziazioni sulla Brexit.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su