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Chi era Antonio Catricalà, ex garante dell’Antitrust
L’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio ed ex garante dell’Antitrust, Antonio Catricalà, è stato trovato morto nella sua abitazione a Roma. Secondo fonti investigative si sarebbe suicidato con un colpo di pistola
Antonio Catricalà, ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio ed ex garante dell’Antitrust, è stato trovato morto oggi nella sua abitazione a Roma, nel quartiere Parioli. Secondo fonti investigative, Catricalà si sarebbe suicidato sparandosi un colpo di pistola.
CHI ERA ANTONIO CATRICALÀ
Antonio Catricalà, nato a Catanzaro nel 1952, a soli 22 anni ha conseguito la laurea in giurisprudenza, con lode, all’università La Sapienza di Roma. Ha vinto numerosi concorsi tra cui, a 24 anni, quello in magistratura ordinaria, prendendo anche l’abilitazione alla professione. Tre anni dopo è diventato Procuratore dello Stato.
Per due anni ha studiato anche economia, sociologia, storia e scienza dell’amministrazione presso l’Istituto Luigi Sturzo di Roma, dove è stato allievo di Federico Caffè, il maestro del presidente del Consiglio Mario Draghi scomparso nel nulla.
È diventato Consigliere di Stato nel 1982 ed è stato poi nominato presidente di sezione del Consiglio di Stato dal 2006; presidente e componente di collegi amministrativi, ha collaborato con l’Ufficio legislativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è stato Capo di Gabinetto e consigliere giuridico nei Ministeri.
PRESIDENTE DELL’ANTITRUST
Dal 9 marzo 2005 al 16 novembre 2011, Catricalà è stato presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) e il 18 novembre 2010 è stato designato alla presidenza dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, carica alla quale ha rinunciato pochi giorni dopo.
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Il 16 novembre 2011 è stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni di segretario del Consiglio dal Presidente del Consiglio Mario Monti e dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
VICEMINISTRO AL MISE
Catricalà viene poi nominato il 2 maggio 2013 viceministro al Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) con il ministro Flavio Zanonato nel governo Letta con delega alle comunicazioni.
L’ACCADEMIA E LA LAW ACADEMY
Catricalà è stato autore di pubblicazioni, anche monografiche, e professore a contratto di diritto privato presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università Tor Vergata di Roma, oltre che professore di ruolo in diritto privato presso l’Università Unipegaso e docente a contratto di diritto dei consumatori all’Università LUISS Guido Carli.
Il 28 ottobre 2014, dopo essersi dimesso da Presidente di Sezione del Consiglio di Stato della Repubblica Italiana, Catricalà ha intrapreso la carriera di avvocato e fondato la Law Academy. In seguito è diventato partner dello Studio Lipani Catricalà & Partners.
GLI ULTIMI INCARICHI
Il 20 aprile 2017 era stato nominato presidente della Società ADR – Aeroporti di Roma S.p.A. e, da pochi giorni, presidente dell’Istituto Grandi Infrastrutture.
L’ex sottosegretario è stato trovato morto oggi sul balcone del suo appartamento in via Antonio Bertoloni, nel quartiere Parioli di Roma. Sul posto la Polizia e gli agenti della scientifica impegnati nei rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.