Da Filosa a Imparato, è già partita la corsa su chi sarà il successore di…
Come cambiano i concorsi col decreto Covid
Il Consiglio dei Ministri ha sbloccato i concorsi pubblici. Esulta il ministro Brunetta: «Adesso si apre una fase nuova: per accompagnarla nasce al Formez un presidio di assistenza dedicato alle amministrazioni»
«Sblocco dei concorsi già banditi o da bandire durante l’emergenza, con garanzia di svolgimento in piena sicurezza. E nuove modalità semplificate per quelli a regime. Con il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri parte la rivoluzione dei concorsi pubblici». Lo annuncia il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, al termine del difficoltoso Consiglio dei Ministri che ha varato il nuovo pacchetto “Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici”.
Finalmente un po’ di speranza a centinaia di migliaia di persone: la #PA si rigenera dopo anni di blocco del turnover e depauperamento. Un risultato possibile grazie al confronto con il Cts che ha permesso di aggiornare il Protocollo per lo svolgimento dei #concorsi pubblici.
— Renato Brunetta (@renatobrunetta) March 31, 2021
«Diamo finalmente speranza a centinaia di migliaia di persone e permettiamo alla Pubblica amministrazione di rigenerarsi dopo anni di blocco del turnover e di depauperamento». «Un risultato possibile grazie al proficuo confronto con il Comitato tecnico-scientifico che ha permesso di rivedere e aggiornare il Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici», sottolinea il ministro.
Buone notizie per le amministrazioni del #Sud: varate, anche grazie a @renatobrunetta , le norme per portare a termine in 100 giorni il bando per 2800 assunzioni e sbloccare l’iter del #Concorsone campano. Ora possiamo mandare avanti la progettazione del PNRR anche sul territorio
— Mara Carfagna (@mara_carfagna) March 31, 2021
«Adesso si apre una fase nuova: per accompagnarla nasce al Formez un presidio di assistenza dedicato alle amministrazioni. Sempre il Formez sta inoltre lavorando per un rapido riavvio del progetto ‘Linea amica’. L’obiettivo è riprendere il filo interrotto del dialogo tra cittadini e Pa».