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Danilo Ceccarelli è il rappresentante italiano nella nuova Procura europea

Stato Di Diritto

Danilo Ceccarelli rappresenta l’Italia nel Collegio della Procura europea, l’organo indipendente dell’Ue specializzato nella lotta alla criminalità finanziaria, operativo dalla fine del 2020 con sede in Lussemburgo

Il 27 luglio scorso sono stati nominati i 22 procuratori – uno per ogni Stato membro aderente – dello European Public Prosecutor’s Office (EPPO), la nuova Procura europea. L’Italia sarà rappresentata da Danilo Ceccarelli, già sostituto procuratore di Milano e International Prosecutor nella missione europea Eulex in Kosovo. I procuratori europei dell’EPPO opereranno nella sede di Lussemburgo e resteranno in carica per un mandato di sei anni, rinnovabile per un massimo di tre. Le regole transitorie per il primo mandato della Procura impongono che un terzo del Collegio, estratto a sorte, resti in carica per soli tre anni (Ceccarelli è tra questi). I lavori del nuovo organo europeo dovrebbero essere intrapresi a fine anno sotto la guida del primo pubblico ministero europeo Laura Codruța Kövesi.

CHI È DANILO CECCARELLI

Danilo Ceccarelli è un pubblico ministero di grande esperienza. È di origini marchigiane ma ha iniziato la propria carriera in Liguria, a Imperia, dove negli anni Novanta si è messo in luce come magistrato intraprendente capace di mettere sotto inchiesta senza esitazione alcuni dipendenti del Tribunale, sospettati di una gestione troppo disinvolta degli uffici. Nella sua carriera ha svolto servizio per diversi anni anche a Savona. È stato poi impegnato in un’importante missione a Pristina, in Kosovo, nell’ambito del progetto europeo Eulex.

LA MISSIONE IN KOSOVO

Con la missione Eulex, l’Unione europea si era posta l’obiettivo di aiutare le autorità del Kosovo a organizzare una società e uno Stato di diritto. Il Kosovo, autoproclamatosi Stato indipendente il 17 febbraio 2008, ha avuto particolare bisogno di supporto nella costruzione di una magistratura indipendente e nel contrasto alla criminalità. La missione European Union Rule of Law Mission in Kosovo è nata con un’azione comune adottata dal Consiglio per gli affari generali dell’Ue del 4 febbraio 2008. Ha preso ufficialmente il via il 9 dicembre 2008, nell’ambito della risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Prima di partire nel 2014, Ceccarelli aveva dichiarato: “Farò esattamente quello che faccio qui, il pm”. Il suo operato nei Balcani è stato molto importante, in un contesto multinazionale di ampio respiro. Ciò gli ha consentito di completare un bagaglio professionale che gli ha aperto le porte della Procura europea.

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