La live dell’audizione di Stefano Sannino, Segretario Generale del SEAE
Alle ore 17.30 la Commissione Affari esteri, nell’ambito dell’esame della Comunicazione Congiunta al Parlamento Europeo, al Consiglio Europeo e al Consiglio “Una nuova agenda Ue-Usa per il cambiamento globale” svolge l’audizione di Stefano Sannino, Segretario Generale del SEAE.
La proposta dell’UE di una nuova e agenda transatlantica lungimirante per la cooperazione globale indica gli ambiti in cui è necessaria una leadership globale incentrata su principi generali: un’azione e istituzioni multilaterali più forti, il perseguimento di interessi comuni, la valorizzazione della forza collettiva e la ricerca di soluzioni che rispettino i valori comuni.
La nuova agenda, che abbraccia quattro settori, delinea i primi passi da compiere per un’azione congiunta che funga da iniziale tabella di marcia transatlantica per aiutarci ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità.
Lavorare insieme per un mondo più sano: COVID-19 e oltre
L’UE auspica che gli USA esercitino con essa una leadership mondiale congiunta volta a promuovere la cooperazione globale in risposta al coronavirus, la protezione della vita e dei mezzi di sussistenza e la riapertura delle nostre economie e società.
L’UE intende cooperare con gli USA per garantire finanziamenti allo sviluppo e a un’equa distribuzione a livello mondiale di vaccini, test e trattamenti, sviluppare capacità congiunte di preparazione e risposta, agevolare gli scambi di materiali sanitari essenziali e potenziare e riformare l’Organizzazione mondiale della sanità.
Lavorare insieme per proteggere il pianeta e la prosperità
Per quanto la pandemia di coronavirus continui a rappresentare un problema significativo, sono i cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità a costituire le sfide cruciali del nostro tempo, che impongono un mutamento sistemico delle nostre economie e una cooperazione globale sulle due sponde dell’Atlantico e a livello mondiale.
L’UE propone di definire un’agenda verde transatlantica globale per coordinare le posizioni e guidare congiuntamente gli interventi finalizzati a stipulare accordi ambiziosi a livello mondiale, a cominciare da un impegno comune per azzerare le emissioni entro il 2050. Le proposte dell’UE comprendono un’iniziativa congiunta in materia di commercio e clima, un’alleanza nelle tecnologie verdi, un quadro normativo globale per la finanza sostenibile, una leadership congiunta nella lotta contro la deforestazione e un rafforzamento della protezione degli oceani.
Collaborazione in materia di tecnologia, commercio e norme
La condivisione di valori quali la dignità umana, i diritti individuali e i principi democratici, che rappresentano circa un terzo del commercio e delle norme mondiali, e il fatto di dover affrontare sfide comuni rendono l’UE e gli USA partner naturali in ambito commerciale e tecnologico e nella governance digitale.
L’UE intende collaborare strettamente con gli USA per rimuovere gli ostacoli agli scambi commerciali bilaterali attraverso soluzioni negoziate, guidare la riforma dell’Organizzazione mondiale del commercio e istituire un nuovo Consiglio UE-USA per il commercio e la tecnologia. L’UE propone inoltre di dar vita a un dialogo specifico con gli USA sulla responsabilità delle piattaforme online e delle grandi imprese tecnologiche, di collaborare in ambiti quali la tassazione equa e le distorsioni del mercato e di definire una metodologia comune per la protezione delle tecnologie essenziali. Nelle proposte dell’UE rientrano inoltre l’intelligenza artificiale, i flussi di dati e la cooperazione in materia regolamentare e normativa.
Lavorare insieme per un mondo più sicuro, prospero e democratico
Il rafforzamento della democrazia, il rispetto del diritto internazionale e la promozione dello sviluppo sostenibile e dei diritti umani a livello mondiale sono interessi fondamentali che accomunano l’UE e gli USA. Un solido partenariato UE-USA sarà fondamentale per sostenere i valori democratici, la stabilità regionale e mondiale, la prosperità e la risoluzione dei conflitti.
L’Unione europea propone di ripristinare un partenariato transatlantico più stretto in diversi ambiti geopolitici e di cooperare per rafforzare il coordinamento, utilizzando tutti gli strumenti disponibili e facendo leva sull’influenza collettiva. Come primo passo l’UE intende partecipare a pieno titolo al vertice per la democrazia proposto dal presidente eletto Biden e cercherà di definire un impegno congiunto con gli USA per contrastare l’ascesa dell’autoritarismo, le violazioni dei diritti umani e la corruzione. L’UE si propone inoltre di coordinare interventi congiunti UE-USA finalizzati a promuovere la stabilità regionale e globale, rafforzare la sicurezza a livello transatlantico e internazionale, anche attraverso un nuovo dialogo UE-USA in materia di sicurezza e difesa, e potenziare il sistema multilaterale.
CHE COS’È IL SEAE
Il Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE) è il servizio diplomatico dell’UE, istituito per rendere più coerente ed efficace la politica estera dell’UE e rafforzare così l’influenza dell’Europa sulla scena mondiale.
Il Servizio europeo per l’azione esterna è guidato dal responsabile degli affari esteri dell’UE – o Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza. È composto da: a Bruxelles da personale esperto trasferito dal Consiglio dell’UE, dalla Commissione europea e dai servizi diplomatici dei paesi dell’UE; mentre nel mondo da una rete di “ambasciate” (delegazioni) dell’UE
COME FUNZIONA IL SEAE?
L’Alto rappresentante è anche uno dei vicepresidenti della Commissione europea. È il portavoce della politica estera e di sicurezza dell’UE in tutto il mondo, coordina il lavoro della Commissione europea sulle relazioni esterne dell’Unione europea e presiede le riunioni dei ministri dell’UE responsabili di affari esteri, difesa e sviluppo. L’Alto rappresentante/vicepresidente attua la politica estera e di sicurezza dell’UE, collaborando con i paesi dell’UE e avvalendosi di risorse nazionali ed europee. Ciò contribuisce a garantire la coerenza della politica estera di tutta l’UE.
Al di là dei suoi confini, l’Unione europea è rappresentata da una serie di uffici locali, le delegazioni dell’UE, che svolgono un ruolo analogo a quello di un’ambasciata.