Eni, Guido Brusco nuovo direttore generale Natural Resources

Guido Brusco, che dal 2020 ricopre l’incarico di Direttore Upstream di Eni, è entrato in azienda nel 1997 assumendo ruoli di crescente responsabilità 

A far data dal 7 febbraio 2022, Guido Brusco assumerà l’incarico di Direttore Generale Natural Resources di Eni. Lo rende noto il Gruppo in un comunicato. Brusco subentra ad Alessandro Puliti, che lascia la società e “al quale Eni desidera rivolgere un forte ringraziamento per l’eccellente contributo apportato in questi anni nello sviluppo delle fonti energetiche tradizionali nel contesto di un abbattimento delle loro emissioni e di una loro progressiva decarbonizzazione, dimensione fondamentale per la strategia di Eni di transizione energetica”.

La decisione, riferisce la società, è stata assunta, sulla base del piano di successione, dal Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per le nomine, su proposta dell’Amministratore Delegato, d’intesa con la Presidente, ai sensi dello Statuto Eni. Sulla base delle dichiarazioni rese da Guido Brusco, il Consiglio di Amministrazione ha accertato in capo allo stesso il possesso dei requisiti di onorabilità, come richiesto dalla normativa vigente.

CHI È GUIDO BRUSCO

Assunto nel 1997, assume responsabilità crescenti nell’ambito delle attività di Perforazione e Produzione maturando esperienze in Italia e all’estero.

Dal 2005 al 2014 è stato responsabile delle operazioni di due delle principali realtà Eni all’estero. Prima in Egitto, nella Joint Venture Petrobel e successivamente in Kazakhstan per Agip KCO dove ha contribuito allo sviluppo e allo start-up del campo di Kashagan nel Mar Caspio.

Nel 2015 prende la responsabilità di Eni Angola, società che in quegli anni porta allo start-up i progetti di sviluppo West Hub e East Hub oltre a realizzare importanti scoperte esplorative.

Nel febbraio 2018, è nominato Executive Vice President per la Regione Sub-Sahariana.