Lasciano il Ministero della Sanità l'ex direttore della Prevenzione Vaia e il capo del legislativo…
FdI prenota la Commissione Bilancio? Chi al posto di Mangialavori
La reprimenda di Bignami agli uffici della Commissione Bilancio della Camera nasconderebbe l’intenzione di piazzare una figura di FdI al posto del presidente Mangialavori. Luci puntate su Ylenja Lucaselli
La Legge di Bilancio arriva in Senato. Da oggi al via la discussione sul testo della manovra da approvare entro il 31 dicembre. Un iter alquanto travagliato e accidentato alla Camera dei Deputati, dove il provvedimento è stato licenziato venerdì scorso. Le tensioni non sono mancate. Come la “dura reprimenda” del neo capogruppo di Fratelli d’Italia, Galeazzo Bignami, agli uffici della segreteria della commissione Bilancio a causa dei ritardi della manovra.
MULE’ DIFENDE MANGIALAVORI, MA IN FI C’E’ CHI VUOLE RIMPIAZZARLO
C’è un altro dettaglio che è passato un po’ sottotraccia nella ricostruzione raccontata dal Foglio: la reazione di Giorgio Mulè. Il quale non è soltanto uno dei vicepresidenti della Camera, ma anche un alto dirigente di Forza Italia. Per la precisione della cordata che, a inizio legislatura, aveva tra i suoi riferimenti Licia Ronzulli (allora capogruppo). Chi è il presidente della commissione Bilancio alla Camera? Giuseppe Mangialavori, di Forza Italia e anch’egli della stessa cordata di Ronzulli-Mulè.
Si dà il caso che a metà legislatura sia previsto il ricambio delle presidenze delle varie Commissioni in Parlamento. Ovvero tra qualche mese, tra febbraio e marzo. C’è chi viene riconfermato, e chi no.
Come scrive Giuseppe Colombo su Repubblica, all’interno di Forza Italia ci sono tensioni, ai quattro componenti azzurri della commissione Bilancio “viene rimproverato di essersi spartiti 40 milioni per le modifiche della manovra”. I fedelissimi di Tajani, si legge – “puntano a rimpiazzare il calabrese Mangialavori, ma i parlamentari più vicini a lui ne difendono l’operato e ricordano che la Calabria è la roccaforte dei voti azzurri, assieme alla Sicilia”.
ANCHE FRATELLI D’ITALIA PUNTA ALLA POLTRONA DI MANGIALAVORI?
I più maliziosi tra gli addetti ai lavori spostano però l’attenzione su Fratelli d’Italia, appunto, e fanno notare che la sortita di Bignami potrebbe avere in realtà un secondo fine. E puntare dritto proprio alla presidenza della commissione Bilancio. La domanda, che viene fatta è: FdI ha messo gli occhi sulla poltrona occupata da Mangiavalori? Al netto delle dinamiche interne al centrodestra, considerato inoltre che la partita del rinnovo delle commissioni va affrontata in chiave di pacchetto, c’è già chi fa qualche nome sul possibile o sulla possibile nuovo/a presidente della Bilancio. Le attenzioni sembrano essere rivolte verso Ylenja Lucaselli, capogruppo di Fdi proprio in commissione Bilancio e relatrice della manovra.
CHI E’ YLENJA LUCASELLI
Lucaselli è tra le figure più accreditate all’interno del partito di Giorgia Meloni. Tanto che il suo nome era anche tra i papabili nel ricoprire il ruolo di ministro del Pnrr, ricevendo le deleghe di Raffaele Fitto. Nata a Taranto e laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Modena e Reggio Emilia nel 1998, inizia la carriera come avvocato specializzandosi in diritto penale e, successivamente, in diritto penale societario. La sua attività professionale si è sviluppata tra Taranto, Roma e Livorno, occupandosi inizialmente di immigrazione, minori e detenuti, per poi focalizzarsi sulla consulenza alle imprese e alle associazioni.
L’avventura politica inizia con l’Udc, per poi proseguire con la scissione di Marco Follini e il successivo ingresso nel Partito Democratico, da cui si allontana rapidamente per divergenze ideologiche. Dopo un periodo di pausa dalla politica, l’incontro con Giorgia Meloni segna la svolta: nel 2018 viene eletta deputata tra le fila di Fratelli d’Italia e riconfermata nel 2022. Nella sua carriera parlamentare si è occupata di temi cruciali come il bilancio, la giustizia, le politiche migratorie e la tutela del Made in Italy. Ha inoltre sostenuto riforme che promuovono il lavoro agile e la modernizzazione del Paese.
LA VITA PRIVATA
Lucaselli ha rivelato di essere una paziente oncologica, partecipando attivamente a iniziative volte a migliorare le condizioni di chi affronta la malattia. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’intergruppo parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro”, ha sottolineato l’importanza della trasversalità politica nel sostegno ai malati, ricordando che la malattia non è una scelta e non deve tradursi in discriminazioni sociali.
Sposata da oltre dieci anni con l’imprenditore americano Daniel Scott Hager, Lucaselli si fa ambasciatrice del Made in Italy nel mondo, promuovendo prodotti italiani e sostenendo l’eccellenza vinicola nazionale. Alcune sue gaffe in questi anni hanno fatto il giro del web. L’ultima, lo scorso novembre, quando ospite di Agorà weekend si rivolse all’esponente di Avs Elisabetta Piccolotti dicendo “le piacciono più i gulasch”, confondendo il piatto ungherese con i “gulag” sovietici.