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Chi è Federico Flaviano, nuovo consigliere per l’innovazione tecnologica Agcom

Federico Flaviano

L’Agcom ha reso noto ieri che l’ingegnere Federico Flaviano ha assunto l’incarico di consigliere per l’innovazione tecnologica

Federico Flaviano è il nuovo consigliere per l’innovazione tecnologica di Agcom, sostituisce l’ingegnere Vincenzo Lobianco che sarà collocato in quiescenza dal 1 settembre 2020. L’incarico di Flaviano decorre dunque dal 1 settembre 2020 al 15 luglio 2021. L’ingegnere è un volto noto dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Classe 1959, ha maturato esperienza organizzativa in oltre 20 anni di direzione di uffici nel settore pubblico. Esperto di qualità dei servizi di comunicazione elettronica e di net neutrality, possiede un background tecnico-giuridico acquisito in 30 anni di esperienza in attività di regolamentazione nel settore delle comunicazioni. Laureato in ingegneria elettrotecnica con lode all’Università Federico II di Napoli nel 1983 si è specializzato in diritto ed economia delle comunità europee. Dal settembre 1984 al gennaio 2000 è stato nell’amministrazione del Ministero delle comunicazioni prima come funzionario e poi come dirigente. Tra le principali mansioni è stato responsabile della sezione “Recepimento delle direttive comunitarie” presso l’Ispettorato generale delle telecomunicazioni, per poi dirigere l’Ispettorato territoriale del Lazio dello stesso Ministero. Dal 1 febbraio 2000 a oggi ha fatto parte dell’Agcom prima come vicedirettore del Dipartimento garanzie e contenzioso poi come direttore della sezione “Tutela dei consumatori”. Prima della recente nomina a consigliere per l’innovazione tecnologica, è stato responsabile della sede Agcom di Napoli, responsabile dell’Ufficio gestione contact center e relazioni con il pubblico, infine coordinatore del Segretariato del consiglio nazionale degli utenti.

OLTRE IL CV

Nel 2009 ha ricevuto la medaglia d’oro come persona dell’anno conferita dall’Ente Nazionale Sordi (ENS) per l’attività svolta in favore degli utenti disabili. In un’intervista del 2014 sul tema del Customer Care, Flaviano ha commentato il cambiamento culturale nel passaggio dalle vecchie generazioni ai nativi digitali. Ha affermato infatti che questi ultimi preferiscono i contatti scritti a quelli vocali e che internet sta diventando uno strumento oltre che di comunicazione anche di soddisfazione dell’utente. “La trattazione testuale del cliente – ha sottolineato il dirigente dell’Agcom – richiede una maggiore competenza da parte dell’operatore, perché una risposta data ad una domanda sui social network è vincolante per tutti i clienti”. Sul tema della formazione dei nuovi operatori, Flaviano ha aggiunto che questa deve essere orientata non solo per mantenere altissimi standard di gentilezza e disponibilità nel contatto telefonico, ma anche di professionalità nella conoscenza delle disposizioni normative di settore.

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