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Manovra: M5S presenta emendamento che potrebbe stravolgere il settore delle farmacie

Nella giornata di oggi, nel corso della discussione in commissione Bilancio della Camera dei Deputati degli emendamenti alla Manovra, il deputato del Movimento 5 Stelle, Giorgio Trizzino, ha presentato un subemendamento a firma unica all’art. 41, relativo all’applicazione dello sconto SSN sulle farmacie di piccola entità.

Il subemendamento mira a sciogliere le società che gestiscono le farmacie – di ogni dimensione – il cui capitale sociale non è almeno per il 51% sotto il controllo di farmacisti iscritti all’albo, salvo assorbimento degli obblighi entro 6 mesi.

STRAVOLGIMENTO NEL SETTORE

Se approvata, la misura comporterebbe una modifica sostanziale al settore, e potrebbe significare uno stop del processo di consolidamento degli investimenti nel settore delle farmacie, anche a danno dei cittadini, che potrebbero registrare una contrazione del servizio offerto per qualità e varietà.

IL TESTO INTEGRALE DEL SUBEMENDAMENTO

Segue il testo integrale del subemendamento 41.029.7 a firma Trizzino:

Dopo il comma 2, aggiungere i seguenti:
2-bis. All’articolo 7 della legge 8 novembre 1991, n. 362, dopo il comma 2, è inserito il seguente:
2-bis. Per le società di cui al comma 1, i soci, rappresentanti almeno il cinquantuno per cento del capitale sociale e dei diritti di voto, devono essere farmacisti iscritti all’albo. Il venir meno di tale condizione costituisce causa di scioglimento della società, salvo che la società non abbia provveduto a ristabilire la prevalenza dei soci farmacisti professionisti nel termine perentorio di sei mesi. In caso d’intervenuto scioglimento della società, l’Autorità competente revoca l’autorizzazione all’esercizio di ogni farmacia di cui la società sia titolare.
2-ter. Le società di cui all’articolo 7, comma 2-bis della legge 8 novembre 1991, n. 362, come introdotto dal comma 2-bis, già costituite alla data di entrata in vigore della presente legge, sono tenute ad adeguarsi entro e non oltre trentasei mesi dall’entrata in vigore della medesima legge.

IL FIRMATARIO GRILLINO

Alla sua prima legislatura, Giorgio Trizzino è un deputato palermitano, ma soprattutto medico e direttore sanitario dell’Ospedale dei bambini di Palermo. Il deputato grillino è famoso per essersi dissociato dalla linea del Movimento 5 Stelle sui vaccini allineandosi alla collega «dissidente» Fattori.

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