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Terremoto Centro Italia, Castelli nuovo Commissario per la ricostruzione

LEGNINI RIMANE COMMISSARIO EMERGENZA CASAMICCIOLA ISCHIA

La scelta del Governo per guidare le operazioni post-terremoto del Centro Italia. Legnini rimane commissario per l’emergenza di Casamicciola (Ischia)

“Il Presidente del Consiglio ha firmato il Dpcm con il quale il Sen. Guido Castelli è stato nominato Commissario per la ricostruzione post terremoto del centro Italia”. La nota del Governo Meloni ufficializza il passaggio di consegne per la gestione delle zone interessate dal sisma del 2016 da Giovanni Legnini a Guido Castelli.

GIOVANNI LEGNINI RESTA COMMISSARIO PER L’EMERGENZA DI ISCHIA

Ma già sono emerse polemiche sulla nomina e sulla decisione della premier di lasciare a Legnini soltanto la gestione dell’emergenza ischitana. Nomina, questa, arrivata a dicembre dopo la bocciatura da parte del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca dei nomi di Simonetta Calcaterra e del prefetto di Napoli Carlo Palomba.

Come riportato da Virginia Piccolillo sul Corriere della Sera, però, già ieri monsignor Boccardo ha espresso amaramente perplessità sulla scelta (“figlia di una politica scellerata e di basso livello che passa sopra le teste della gente”) sostenendo comunque di non conoscere Castelli.  Dubbi legati ai successi ottenuti da Legnini, che “ha dimostrato di essere una persona seria e capace”.

Anche Enrico Letta, segretario uscente del Partito Democratico, ha commentato la nomina con tono a dir poco scettico e parlando di “spoiler system applicato dal Governo”.

Mentre da FdI e dai ministri Musumeci e Lollobrigida sono arrivate ovvie congratulazioni per la scelta di Guido Castelli. Per il quale le critiche hanno riguardato, peraltro, frame circolati sul web che lo ritraggono fuori la cripta di Mussolini a fare il saluto fascista.

CHI E’ GUIDO CASTELLI

Chi è, allora, il nuovo commissario per la ricostruzione del terremoto del Centro Italia? Guido Castelli è un avvocato cassazionista, nato a Siena e con un passato di militanza tra Fronte della Gioventù, Movimento Sociale Italiano e Alleanza Nazionale. Ad Ascoli Piceno, dove risiede, ha infatti ricoperto diverse cariche (presidente provinciale per An e vice-coordinatore per il PdL) tra cui soprattutto quella di Sindaco dal 2009 al 2019.

Anno nel quale favorisce l’elezione a suo successore da primo cittadino di Marco Fioravanti, anno nel quale entra in Fratelli d’Italia. Dal 2020 è consigliere regionale del comune marchigiano e poi assessore al Bilancio della giunta regionale di Francesco Acquaroli. Poi, il 6 ottobre 2021 viene nominato componente del Comitato europeo delle Regioni come membro permanente della delegazione italiana.

Dopo il voto del 25 settembre è eletto senatore con FdI nel collegio delle Marche, cessando l’attività di assessore. Quella in virtù della quale si era già occupato di ricostruzione in uno dei territori più interessati dal sisma del 2016.

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