skip to Main Content

Nomine, Arcuri e non solo: 350 poltrone in scadenza

Arcuri Nomine Poltrone

Superato lo scoglio dell’elezione del Presidente della Repubblica, ora il governo può riflettere sulle nomine di diverse partecipate di peso: in ballo poltrone di rilievo, da Invitalia a Snam passando per Sace…

Sarà una primavera di nomine, per il governo Draghi. Le poltrone di spicco non mancano: ne avevamo fatto un primo elenco a inizio anno, domandandoci se sarebbe stato sempre il suo esecutivo a riempire le caselle, oppure se l’elezione del Capo dello Stato avrebbe sparigliato ulteriormente le carte. Ora sappiamo che quelle nomine, molte delle quali cruciali per la messa a terra del PNRR, saranno decise da Mario Draghi, dato che non ha traslocato da Chigi al Quirinale, perciò torniamo sull’argomento per fornire una carrellata esaustiva.

NOMINE E POLTRONE: ARCURI RESTERA’ AL SUO POSTO?

La prima realtà che viene in mente parlando di poltrone in scadenza e di nomine di primo piano è sicuramente quella di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia: al momento la guida Domenico Arcuri, che Mario Draghi, appena arrivato a Palazzo Chigi, aveva già provveduto a sostituire col generale d’armata Francesco Paolo Figliuolo per dare slancio alla macchina dell’unità emergenziale del contrasto alla pandemia. Le premesse, insomma, non sono incoraggianti. Non è poi un mistero che non piaccia affatto alla Lega, quindi difficilmente l’ex commissario all’emergenza Covid resterà al proprio posto.

Tra le big, in scadenza i vertici di Snam, Italgas e Fincantieri cui si è aggiunta nelle ultime ore pure Mps,  dove il cda ha deliberato di ritirare le deleghe dell’amministratore delegato e al dg, Guido Bastianini preferendo al suo posto Luigi Lovaglio. E non è finita qui perché nell’elenco troviamo anche Sace, che da Cdp finirà sotto il Mef e ha appena visto avvicendarsi alla presidenza Mario Giro, ex sottosegretario ed ex viceministro degli Esteri, al posto di Rodolfo Errore mentre completano il giro delle big Simest e Sport e Salute, la Spa che gestisce i fondi pubblici per lo sport italiano, ex Coni servizi.

Sono infine ben sette i Cda da rinnovare nel portafoglio di Cdp, tra cui Ansaldo Energia, e ancora più numerosi gli organi in scadenza tra le controllate di Fs guidata da Luigi Ferraris: 26. E poi ci sono i collegi sindacali in scadenza: da Anas, a Rai, passando per Cdp, Poste Italiane, Enel, ancora Fs e Ansaldo Energia, Enav e Consip.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top