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Nomine RAI, chi è Matteo Maggiore in pole per la carica di Ad

Chi è Matteo Maggiore

Il presidente del Consiglio Mario Draghi chiuderà la partita delle nomine RAI il 12 luglio e, tra i tanti nomi circolati, ora si fa sempre più insistente quello di Matteo Maggiore per il posto di Ad

Il governo Draghi ha svariati dossier caldi sul tavolo. Oltre al dibattuto ddl Zan e alla riforma del processo penale, persiste la questione nomine Rai. Mentre i partiti continuano a bisticciare sui nomi da proporre per il nuovo Consiglio di Amministrazione di viale Mazzini, il presidente del Consiglio ha ribadito che la decisione che spetta a lui su Amministratore delegato e Presidente arriverà entro il 12 luglio – giorno della convocazione dell’assemblea.

Draghi, in vista della scadenza del 29 luglio per l’approvazione del bilancio, non intende perdere altro tempo. Dopo tante ipotesi su chi sarà il nuovo Ad, adesso si rafforza quella di Matteo Maggiore.

CHI È MATTEO MAGGIORE

Matteo Maggiore, dopo il diploma al liceo Terenzio Mamiani di Roma e la laurea in Relazioni internazionali/Storia moderna all’Università La Sapienza, ha iniziato a lavorare nell’ambito della produzione televisiva indipendente a Berlino. Quattro anni più tardi si è trasferito a Bruxelles, dove si è occupato di comunicazione prima presso la Commissione europea e poi al Parlamento europeo.

Nel 1992, Maggiore è entrato in BBC dove ha ricoperto vari ruoli: European Affairs Officer, Current Affairs Producer, European Affairs Manager e, infine, Head of European Affairs.

Dopo sei anni, lascia BBC e diventa Deputy Director Television della European Broadcasting Union (EBU), ovvero l’Unione europea di radiodiffusione (UER), un’organizzazione internazionale che associa diversi operatori pubblici e privati del settore della teleradiodiffusione. L’UER conta 115 membri in 56 Paesi e 31 affiliati tra Asia, Africa e America. Tutto questo si traduce in circa 2.000 servizi – televisione, radio e online – in più di 160 lingue per raggiungere un pubblico di quasi un miliardo di persone. Tra le attività ci sono anche Eurovision ed Euroradio.

Maggiore è poi tornato in BBC per restarvi 11 anni in qualità di Controller International Policy dal 2001 al 2012, anno in cui è entrato a far parte dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) come Deputy Director Public Affairs and Communications.

Dal 2014 è il Direttore della comunicazione della Banca europea per gli investimenti (Bei).

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