San Marino, Umberto Rapetto Presidente Privacy, Francesco Bongarrà Presidente Autorità Garante Informazione

Infornata di nomine da parte del parlamento monocamerale della Repubblica di San Marino

Il Consiglio grande e generale della Repubblica d San Marino ha proceduto con una serie di nomine. Nuovo team per l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali: neo presidente è Umberto Rapetto, indicato dal Partito Democratico Cristiano Sammarinese. Membri effettivi sono Elia Santi, nominato da Rf, e Patrizia Gigante, indicata da Rete.  Umberto Rapetto (1959) è un generale italiano della Guardia di Finanza, in congedo dal 2012. Ex-allievo della scuola militare Nunziatella, generale di brigata della Guardia di Finanza e già comandante del Nucleo speciale frodi telematiche. È stato in Telecom Italia dopo essere stato consigliere strategico del presidente esecutivo, Franco Bernabè, e poi – in veste di group senior vice president – direttore delle iniziative e dei progetti speciali, ha lasciato alla fine del 2013 in divergenza con le scelte del nuovo vertice aziendale. Dal 2013 al 2015 ha condotto la trasmissione televisiva Il Verificatore su Rai2 e nel febbraio 2020 ha fondato la rivista Infosec.news, di cui è direttore editoriale.

New entry anche per l’Autorità Garante per l’Informazione: neo presidente è Francesco Bongarrà, responsabile del servizio parlamentare dell’Agenzia ANSA, di cui è stato corrispondente da Berlino, Londra e Buenos Aires. Dal 2012 è Ambasciatore in Perù (non residente) della Repubblica di San Marino, di cui è Rappresentante Permanente presso l’IMO (Organizzazione Marittima Internazionale) con sede in Londra. È Cavaliere di Grazia Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta e Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Laureato in Giurisprudenza, prima di approdare all’ANSA ha lavorato per L’Osservatore Romano, The Times, Reuters e BBC, ed ha ricoperto l’incarico di capo dell’Ufficio stampa del Comune di Palermo.

Nel Consiglio direttivo di Banca Centrale entra Walter Guidi, indicato dal Pdcs, al posto della dimissionaria Martina Mazza, giornalista professionista per l’agenzia di stampa Ansa e docente al master di giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.

Davide Gasperoni e Matteo Selleri sono indicati invece dalla Consulta per l’Informazione, mentre Libera e maggioranza nominano rispettivamente Alessandro Urbinati e Alessandro Bronzetti. Altra nomina per l’Autorità della Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione: Stefano Mele viene indicato presidente.

Infine, Fabrizio Lonfernini è la new entry nel comitato amministratore Fondiss.