Serie A, Carlo Bonomi in campo?

Quello di Carlo Bonomi, imprenditore nel settore biomedicale, attuale numero 1 di Confindustria, potrebbe essere il nome su cui convergeranno i Club della Serie A

Presidente di Synopo SpA., numero 1 di Confindustria Sidam Srl e BTC Medical Europe Srl, Presidente dei CdA di Ocean Srl e Marsupium Srl, Consigliere indipendente di Springrowth SGR SpA, Presidente di Confindustria, già ai vertici di Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi, Presidente di Fiera Milano SpA, membro del CdA della Fondazione Assolombarda, dell’Università Bocconi e di Dulevo International SpA e presto, forse, anche Presidente della Serie A.

Nato a Crema (CR) il 2 agosto 1966, imprenditore del settore biomedicale, Carlo Bonomi è l’uomo cui mondo del calcio guarda dopo le dimissioni improvvise – ma non imprevedibili – di di Paolo Dal Pino dai vertici della Serie A. Nelle ultime settimane pareva che il nuovo presidente dovesse provenire dal mondo della politica: erano stati fatti e bruciati i nomi di Maroni, Alfano, Casini e Veltroni. Il connubio tra politica e calcio, del resto, è antico, se si pensa a Tonino Matarrese e Franco Carraro.

Certo è che Carlo Bonomi, nei 2 anni in cui è stato Presidente di Confindustria, ha saputo dimostrare il proprio temperamento, avviando prima una lunga querelle con l’ex inquilino di Palazzo Chigi, Giuseppe Conte, accusato dal leader degli imprenditori di avere idee confuse sulla exit strategy dalla pandemia, e poi non ha risparmiato critiche nemmeno al governo di Mario Draghi. Per questo potrebbe essere l’uomo giusto perché la Serie A possa parlare a chiare lettere al governo. Tuttavia, un presidente forte, rischia di indebolire i Club e questo a parecchie squadre potrebbe non piacere. La decisione, intanto, è prevista per domani: Bonomi riuscirà ad avere dalla sua 14 preferenze?