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Stasera riunione Aifa – Speranza su eventuali limiti AstraZeneca

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Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri (M5S): “Possibile che Ema introduca limiti sull’uso di AstraZeneca a individui accomunati dal rischio complicazioni”. Già questa sera vertice in Italia tra tecnici e politici. Ma per le misure si attenderà l’Agenzia europea

 

Le decisioni, da parte di alcuni Paesi dell’Unione europea, di bandire o di imporre ulteriori limiti alla somministrazione del prodotto anglo-svedese AstraZeneca hanno portato alla calendarizzazione di un vertice straordinario tra l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e il ministero della Salute guidato da Roberto Speranza. Secondo quanto confermano fonti all’ANSA, la riunione tra i tecnici dell’Aifa e il dicastero, avente a oggetto eventuali ulteriori indicazioni sull’utilizzo del vaccino anti-Covid di AstraZeneca, dovrebbe tenersi già nella serata di oggi. Per una decisione, tuttavia, si attenderà il pronunciamento dell’Agenzia europea dei medicinali Ema, atteso entro giovedì, chiamata a fare chiarezza una volta per tutte sull’eventuale correlazione tra il vaccino e i rarissimi eventi trombotici segnalati in vari Paesi. La notizia dell’incontro ministeriale con Aifa è stata anticipata da Il Giornale.

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“Il vaccino anti-Covid di AstraZeneca? I casi riportati sono davvero pochissimi quindi non c’è ombra di dubbio che vi sia un rapporto rischio-beneficio positivo. Il punto è che l’Ema, continuando la farmacovigilanza, può individuare dei sottogruppi di popolazione che magari hanno un minimo comune denominatore che determina una possibilità di un rischio trombotico, e valutarne un eventuale nesso causa-effetto. Per maggiore precauzione, è possibile, non dico probabile, che Ema a un certo punto dica: ‘per questa categoria di pazienti sarebbe preferibile non utilizzare questo vaccino’”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri (M5S), ai microfoni di Radio24, sottolineando comunque che “questa cosa in passato è successa per moltissimi altri farmaci. Ad esempio con l’aspirina per la quale a partire dagli Anni ’80 è stato posto un limite d’uso per la fascia dei bambini sotto i 12 anni per alcuni casi avversi”.

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