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Alluvioni, frane e fondi sprecati: le prime pagine

Israele

Arrivano le frane, i fondi per il dissesto idrogeologico, l’appello delle imprese, il G7, il no di Bankitalia alla flat tax e il Regolamento Ue Ecodesign. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Fango e vittime, paesi devastati”, apre il maggiore quotidiano nazionale.

L’alluvione è protagonista anche nel fondo, intitolato “I nostri errori negli anni”.

“Le spiagge, l’allarme. Ma ce la faremo”, si legge nel taglio basso.

Nel fondo spicca invece il viaggio della Meloni in Giappone per il G7 (“Meloni, il G7 e la linea per frenare Pechino”).

Subiti sotto troviamo invece la relazione di Bankitalia sulla proposta di riforma del Fisco (“Bankitalia: la flat tax è poco realistica”).

LA REPUBBLICA

“Il disastro dei soldi mai spesi”, apre il quotidiano Gedi. “Quasi nove miliardi di euro stanziati nel 2018 per combattere il dissesto idrogeologico sono rimasti inutilizzati. Dopo le inondazioni è l’ora delle frane: crollano strade e ponti, decine di centri isolati. I sindaci eroi coordinano i soccorsi”, si legge nel sottotitolo.

L’alluvione torna a centro pagina, dove spiccano le foto dei giovani volontari (“I giovanissimi angeli del fango”).

Il cambiamento climatico è protagonista del fondo, con due articoli intitolati “Servono droni e vanghe” e “Il clima e la cecità dei negazionisti”.

In spalla spiccano le parole di Schlein durante il Forum a Repubblica (“Schlein: Il governo usi i fondi del Pnrr per salvare subito il territorio”).

LA STAMPA

“Schlein boccia l’Autonomia, Ciriani: modifiche impossibili”, apre il quotidiano torinese.

Nel taglio alto spicca l’intervista a Walter Veltroni sulle riforme (“Veltroni: riforme insieme ma no al presidenzialismo”).

Nella stessa sezione risalta il no di Bankitalia alla flat tax (“Fisco, lo stop di Bankitalia: Flat tax poco realistica”).

Nel fondo torna il tema dell’alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna (“Romagna, Musumeci accusa: Prevenire non porta voti”, “L’Italia hotspot del clima malato” e “Ormai la Terra non ci regge più”).

A centro pagina spicca l’inaugurazione del Salone del Libro (“Salone incantato”).

IL SOLE 24 ORE

“Tlc in crisi, Bt taglia 55 mila posti”, titola in apertura il quotidiano di Confindustria. “L’annuncio del Ceo del gruppo Jansen per ridurre i costi entro il 2030. Circa 10 mila dipendenti sostituti da sistemi digitali e intelligenza artificiale”, si legge nel sottotitolo.

A centro pagina spicca il tema dei fondi per il dissesto idrogeologico (“Il buco nero dei fondi anti dissesto: 21 miliardi senza una strategia”).

“Tribunale dei brevetti, l’Italia alla fine accetta la mini sede per Milano” si legge nel fondo.

Subito sotto troviamo la Borsa (“Banche Ue, gli utili boom non scaldano la Borsa”).

Tante le notizie in spalla, dall’allarme delle imprese (“Confindustria: Il regolamento Ue sugli imballaggi crea gravi danni”) agli Emirati Arabi (“Emirati in Italia a caccia d’intese con Pmi eccellenti”, passando per la transizione energetica (“Le maxi batterie spingono 30 miliardi d’investimenti”) e la Borsa (“Alibaba scorpora il cloud e prepara nuove scissioni”.

IL FOGLIO

“La sera al teatro veneto. Il pomeriggio russo. Il giorno da mozzo di mare. Ricordo con amore di Giorgio Ferrara (1947-2023)” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

A centro pagina torna il tema dei disastri climatici (“Ambientalismo colpevole”).

Argomento che torna anche a centro pagina, con il pezzo intitolato “Emergenze ordinarie”.

Nel fondo spicca l’attacco hacker contro l’Abruzzo, che ha portato al furto di decine di migliaia di cartelle cliniche (“Italia paradiso degli hacker”).

Subito sotto troviamo il tema dell’Autonomia delle Regioni (“Meloni e l’Autonomia”).

Nel taglio basso risalta l’intervista a Cattaneo dei Forza Italia (“È l’ora del Mes”).

“Al G7 della guerra e del nucleare ogni cosa parla della Cina“, si legge in spalla.

DOMANI

“Vittime e fango in Emilia Romagna. Ma Meloni non riunisce il Governo” apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi. “Il cdm solo martedì, Pichetto: Non siamo in ritardo, va capito cosa inserire come contenuti. Intanto l’emergenza continua: Bonaccini vuole essere nominato commissario alla ricostruzione”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo spicca il tema della lotta alle disuguaglianze e i maggiori diritti dei lavoratori (“Sul salario minimo il Pd deve essere meno cauto”).

“Paratore risponde: Notizie false. Ma la madre di Meloni mente”, titolano Tizian e Trocchia nei “Fatti”.

“Le promesse frustrate della sinistra in Sudamerica”, scrivono Marisol e Brandolini nell'”Analisi”.

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