L’appello di Mattarella per i migranti: le prime pagine

L’appello di Mattarella dopo il naufragio dei migranti, il nuovo reddito di cittadinanza, la riforma del Fisco, le novità sull’inchiesta sul Covid-19. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Migranti, l’appello del Colle” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale. “Mattarella al Governo e alla Ue: «Il cordoglio si trasformi in scelte concrete»”, si legge nel sottotitolo.

Nel taglio alto spazio al retroscena di Francesco Verderami sullo stesso tema (“Caso Piantedosi, la linea di Meloni”).

Nella stessa sezione spicca l’inchiesta sul Covid-19 (“Le chat e le mascherine”).

Troviamo poi l’intervista all’infettivologo Massimo Galli (“«Tamponi, avevo ragione»”).

Il fondo a firma di Rampini è dedicato alla guerra in Europa. “Le profezie (sbagliate) sulla crisi” è il titolo.

In spalla spazio alla riforma del reddito di cittadinanza (“Sgravi di 2 anni se si assume chi percepisce il nuovo Reddito”).

LA REPUBBLICA

“Mattarella: migrare è un diritto” apre il quotidiano Gedi.

“Il piano del governo: tagliare a tutti il reddito di cittadinanza, agli occupabili 375 euro” è il secondo titolo in evidenza.

Il tema del naufragio dei migranti torna nel fondo. “Il  ministro sconfessato” è il titolo del commento di Francesco Bei.

Subito sotto spicca l’analisi del costituzionalista Michele Anis intitolata “L’abuso delle commissioni”.

Spazio alla politica in spalla. “Effetto Schelin: in un giorno quasi 4 mila iscrizioni al Pd”, scrive Giovanni Vitale.

Nel taglio basso troviamo la politica estera (“Per la poltrona Nato ora spunta Ursula Von der Leyen”).

LA STAMPA

“Nuovo patto di stabilità, più flessibilità sul reddito” apre il quotidiano torinese. “Addio al reddito di cittadinanza, arriva la Mia. Ma il Governo si divide”, si legge nel sottotitolo.

“Abbassando l’Isee si punisce il nord” titola Chiara Saraceno nel taglio alto.

Nella stessa sezione spicca la riforma del Fisco (“Pronta la riforma del Fisco, prevista l’abolizione Irap”).

Nel fondo spazio alla politica. “Mattarella a Italia e Ue «Migranti, agire subito». Protesta in fascia bianca per 1,5 milioni di studenti”.

Il tema dell’accoglienza dei migranti torna subito sotto, nel pezzo intitolato “L’appello del Colle alla nostra umanità”.

A centro pagina spazio agli esteri, con la doppia fotografia di un soldato ucraino (“L’ultima sigaretta”) e le proteste di Gerusalemme contro Netanyahu (“Israele, su la testa”).

IL SOLE 24 ORE

“Btp Italia, record di compratori” apre il quotidiano di Confindustria. “Nel primo giorno di vendita la raccolta arriva a quota 3,64 miliardi. Più di 130 mila contratti: acquirenti aumentati del 28,4% su Novembre”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo spazio alla riforma del Fisco. “Taglio agli sconti per finanziare l’Irpef a tre aliquote”, titolano Mobili e Trovati.

Nella stessa sezione troviamo il tema Lavoro (“Nuovo reddito di cittadinanza, due anni di sgravi dalle assunzioni”).

A centro pagina spicca l’alleanza italiana sul nucleare. “Edison-Edf e Ansaldo, alleanza sul nucleare (anche per l’Italia)” titola Cheo Condina.

Tante le notizie in spalla, dalle parole di Mattarella sui migranti (“Mattarella: «Il dolore per la strage di Crotone porti a scelte concrete»”) alle telecomunicazioni (“Rete Tim, l’offerta alla Ue. Vivendi sulle barricate.

IL FOGLIO

“Ottimismo anche con Schlein”, apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Sull’immigrazione il papa è pragmatico e non si è iscritto a Fratelli d’Italia. Ma il feeling con Meloni c’è e ha mandato in tilt mezza Cei”, è il secondo titolo in evidenza.

La Premier è protagonista del fondo, intitolato “Così sui dossier economici Meloni si affida a Draghi”.

Subito sotto torna ancora la Meloni (“Decreti Meloni”). La Politica domina anche il taglio basso (“Conte sia fatto senatore a vita”).

DOMANI

“Il gesuita Rupnik viola le restrizioni per gli abusi e celebra messa a Roma” apre il quotidiano diretto da Stefano Feltri. “Rupnik concelebra in mezzo agli altri sacerdoti e impone le mani al momento dell’eucaristia, nonostante le restrizioni che gli sono state imposte dal suo superiore maggiore, padre Johan Verschueren, e che gli proibiscono, fra l’altro, «qualunque attività ministeriale e sacramentale pubblica», si legge nel sottotitolo.

“La rete da prefetto che protegge Piantedosi”, è il titolo in evidenza nel taglio medio. “La parola dimissioni non è più impronunciabile per il ministro al centro dei tutti i disastri del governo, dai migranti al decreto rave. La sua forza, però, non è solo il sostegno di Matteo Salvini, ma la sua carriera da prefetto, posizione che gli ha permesso di creare una potente rete di relazioni trasversali”, scrive Nello Trocchia.

Il tema del naufragio dei migranti torna nel fondo, a firma del direttore. “Salvare vite costa meno che salvare gli evasori”, titola Stefano Feltri.

“Il reddito di cittadinanza ha molti difetti di quello vecchio”, si legge nei “Fatti”.

“L’occasione di Elly Schlein per fare una vera politica europea” è il titolo dell'”Analisi”.