skip to Main Content

Bonus bolletta, social card, assegno unico e congedo parentale: le misure per la famiglia nella Legge di Bilancio

Legge Di Bilancio Famiglia

Sale il tetto Isee per il bonus bolletta, aumenta l’assegno unico e si estende il congedo parentale: le misure della Legge di Bilancio del governo Meloni per la famiglia

Vale circa 1,5 miliardi il pacchetto di misure, presenti all’interno della Legge di Bilancio, pensate per aiutare le famiglie. La manovra introduce diverse misure: dal bonus bolletta, alla social card per i più fragili, alla maggiorazione dell’assegno unico. Andiamo a vedere in che modo il Governo Meloni ha pensato di offrire un sostegno alle famiglie alle prese con il caro energia e l’aumento generalizzato dei prezzi.

Energia: si amplia la platea per il bonus bollette

Il bonus bolletta è uno sconto sulle fatture di luce per le famiglie in condizioni di disagio economico e fisico. La misura era stata già protagonista del Governo Draghi, ora è stata riproposta dall’esecutivo Meloni con una platea più ampia. Il tetto massimo per godere dei benefici oggi un reddito ISEE di 15mila euro, precedentemente la soglia si fermava a 12mila euro, il tetto si alza a 20mila euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico. Per accedere al bonus basta presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) ogni anno e ottenere un’attestazione di Isee che non superi la soglia di accesso. In alternativa basterà essere assegnatari di reddito o pensione di cittadinanza. Si ha diritto al bonus anche se si è affetti da disagio fisico o se si convive con una persona affetta da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per la sopravvivenza.

La “Carta risparmio spesa” per redditi fino a 15mila euro

Il governo istituisce un fondo da 500 milioni di euro per finanziare una “Carta Risparmio Spesa” dedicata ai redditi più bassi (fino a 15mila euro), gestita dai Comuni e dedicata all’acquisto di beni di prima necessità. Sono “buoni spesa”, come scrive il MEF, da utilizzare nei punti vendita che aderiscono all’iniziativa “con un’ulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari”.

Assegno unico per le famiglie con 3 o più figli

L’assegno unico per le famiglie è stata una piccola rivoluzione per il welfare italiano che ha riunito in un’unica prestazione tante agevolazioni e bonus. La legge di bilancio redatta dal governo Meloni stanzia per l’assegno unico circa 610 milioni. La misura prevede un incremento dell’assegno del 50 per cento per il primo anno di vita del primo figlio, e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 3 o più figli. Inoltre, come ha annunciato la premier Meloni in conferenza stampa, viene resa strutturale la maggiorazione per i figli disabili, inizialmente prevista solo in via temporanea.

Congedo parentale: un mese pagato all’80% della retribuzione

Per aiutare i genitori che lavorano la manovra estende di un mese il congedo parentale facoltativo utilizzabile fino ai sei anni di vita del figlio. La novità più grande è nella retribuzione, a oggi il congedo parentale è retribuito in misura corrispondente al 30% della retribuzione, la legge di bilancio, nell’ambito delle misure a sostegno della famiglia, porta la retribuzione all’80’%, proprio come il congedo di maternità e paternità alternativo. “Una sorta di salvadanaio del tempo senza ritrovarsi in condizione economiche difficili”, ha spiegato la premier Meloni.

Il contrasto all’inflazione: le misure per tutti

Il governo ha inserito nella Legge di bilancio anche una serie di misure che puntano contrastare l’aumento generalizzato dei prezzi riducendo l’iva su alcuni prodotti di uso comune. L’iva scende al 5% per pannolini, biberon, seggiolini auto per i bambini e altri prodotti per l’infanzia. Il governo Meloni ha “rubato” dalle proposte della sinistra la riduzione dell’iva sugli assorbenti femminili al 5%. Non è passato, invece, l’azzeramento dell’iva su pane, pasta e latte.

Agevolazioni acquisto prima casa under 36

Per aiutare i giovani ad abbandonare il nido della famiglia d’origine la legge di bilancio, per il 2023, ha confermato le agevolazioni per l’acquisto della prima casa per gli under 36.

Alle scuole paritarie 70 milioni di euro

Un aiuto anche alle scuole paritarie per le quali è previsto il ripristino del contributo pari a 70 milioni di euro e le risorse per il trasporto dei disabili pari a 24 milioni di euro.

Le critiche del Codacons alle misure per la famiglia nella Legge di bilancio

Non si sono fatte attendere le critiche del Codacons alla Legge di bilancio che, secondo l’associazione dei consumatori, “porterà a vantaggi irrisori per le famiglie, e non per tutte”. Codacons ha elaborato alcune proiezioni per capire come agiranno le misure inserite in manovra. Per esempio, il costo medio di un 1 kg di latte in polvere varia dai 12 ai 20 euro, “per una spesa a famiglia compresa tra i 600 e gli 800 euro annui. Con la riduzione dell’Iva al 5%, il risparmio si aggira tra gli 84 e i 112 euro annui a nucleo”. Più ridotto sarà l’impatto della tampon tax, la riduzione dell’Iva sugli assorbenti femminili dal 10% al 5% che, secondo le stime del Codacons, determina un risparmio medio pari a circa 0,20 euro a confezione. “Considerato che una donna spende in media 126 euro all’anno per il rifornimento di assorbenti – si legge nella nota. -, il risparmio a consumatore non supererà i 6 euro annui”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top